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28 Ottobre 2017 Si può misurare l’intensità del piacere?

Si può misurare l’intensità del piacere?

In passato si è provato a misurare l’intensità dell’orgasmo registrando alcuni parametri fisiologici, fra cui il battito cardiaco, la respirazione e la sudorazione. Tuttavia, questi parametri sembrano legati più che altro all’eccitazione che precede l’orgasmo, e non a quest’ultimo. Di recente, uno studio dell’Università di Groeningen, in Olanda, ha però individuato un fenomeno che sembra legato all’intensità del piacere, almeno nella donna.

Contrazioni
L’indagine, che ha studiato 23 donne sottoposte a diverse stimolazioni sessuali, ha infatti verificato che negli orgasmi più intensi la frequenza delle contrazioni dei muscoli perineali, attorno all’ano e agli organi genitali, era compresa fra 8 e 13 hertz (cioè 8-13 contrazioni al secondo). Questo intervallo di frequenze è caratteristico dell’orgasmo, e quindi indica la fase massima del piacere.

28 Ottobre 2017 Quando è nato il nude look?

Quando è nato il nude look?

A rendere famosa questa moda è stato lo stilista francese Yves Saint Laurent, che nel 1966 fece sfilare una modella con una camicetta trasparente: nacque il “nude look” (stile nudo).

Se l’espressione è relativamente recente, l’origine del nude look è molto più lontana: già le donne egizie si fasciavano con vesti plissettate in lino sottilissimo e trasparente, aumentando l’effetto “quasi nudo” con unguenti spalmati sul corpo che creavano il noto effetto “maglietta bagnata”. Stesso risultato ottenevano le donne greche, semplicemente innaffiando d’acqua le loro tuniche. E le cretesi, oltre 3.600 anni fa, lasciavano il seno ben in vista, facendolo risaltare ancora di più con l’uso di alte e strette cinture di cuoio.

Dopo molti secoli, nel corso dei quali i costumi furono improntati a un maggiore senso del pudore, le dame rinascimentali tornarono a esibire scollature provocanti: Caterina de’ Medici – peraltro nota per la sua passione per le sculacciate – lanciò, alla corte di Francia, la moda di un corpetto che lasciava scoperti i seni attraverso due “oblò”.

Ancora, il nude look fu molto in voga dopo la Rivoluzione francese: le dame allora indossavano abiti in lino o cotone molto fine, anche in tulle, e la trasparenza era tale che spesso dovevano utilizzare biancheria color carne per mascherare le proprie grazie.

 

 

 

 

 

28 Ottobre 2017 Il bagno è il nuovo salotto, ecco la tendenza bathroom-living.

Il bagno è il nuovo salotto, ecco la tendenza bathroom-living.

Il bagno è il nuovo salotto: da Cenerentola della casa, la stanza più intima è diventata lo spazio preferito per rilassarsi. Un’oasi di benessere e tecnologia: non solo luogo deputato alla cura di sé, ma anche ad altre attività come la lettura o il video entertainment, come emerge da un sondaggio dell’outlet online Privalia.
Tra gli spazi della casa preferiti per rilassarsi, il bagno è al primo posto (37%), seguito da cucina (27%), salotto (21%) e la camera da letto (15%). Il 61% degli intervistati abbina un piacevole bagno caldo a smartphone o tablet per fare shopping online (42%), navigare sui social (46%), vedere l’ultima puntata della propria serie preferita (23%) o leggere la posta elettronica/ultime news dal mondo (37%).
Al pari degli altri spazi domestici, arredare il bagno seguendo gli ultimi trend è diventato un imperativo: la scelta dell’arredamento e l’attenzione ai dettagli, inclusi accostamenti di colori e luci, non va solo nella direzione della funzionalità, ma anche della personalizzazione, quasi fosse la propria SPA privata.

Le ultime novità in fatto di interior design entrano in bagno: le piastrelle cedono sempre più il passo a vernici colorate e carte da parati idrorepellenti a motivi geometrici o floreali; via libera anche ad appendere quadri, poster o fotografie. Per scaldare l’ambiente, basta posizionare una pianta, meglio ancora una pianta grassa, in un vaso di tonalità naturali.
Il wellness è protagonista, con vasche e docce dotate di soluzioni idromassaggio, o addirittura illuminazioni a led per la cromoterapia. Anche il profumo ha una parte importante per creare la giusta atmosfera: via libera all’aromaterapia, con candele profumate e sali da bagno nelle più svariate fragranze.
E se il bagno è il nuovo living, non può mancare l’attenzione al tessile e agli accessori, con asciugamani coordinati, tappetini, contenitori ricercati per cosmetici e bijoux.
Al centro della stanza, la doccia, preferita alla vasca dal 66% degli italiani perché più pratica e veloce (46%), più rispettosa dell’ambiente (32%) e meno ingombrante (22%).
Sempre più studiato anche il design che contraddistingue la doccia: i piatti doccia lasciano il posto a soluzioni filo pavimento, tende e porte scorrevoli vanno in pensione, sostituiti da rivestimenti e vetri in cristallo, il soffione si fa più grande e eroga l’acqua a pioggia, a cascata, rotante, nebulizzata, per un effetto relax garantito.
E per chi ha un mini bagno? Gli esperti consigliano di inserire uno specchio molto grande, meglio ancora se fatto su misura, per allargare la prospettiva della stanza; fare abbondante uso di soluzioni di arredo salvaspazio e box contenitori per l’organizzazione degli oggetti. Chi ha il problema – si fa per dire – contrario, non ha che l’imbarazzo della scelta per arricchire l’ambiente: una lampada a pavimento oppure un tavolino con sedia d’antiquariato, una piccola selezione di libri, un angolo tisane, una vasca da bagno posizionata in mezzo alla stanza.

28 Ottobre 2017 Mario Venuti, buon compleanno.

Mario Venuti, buon compleanno.

Auguri a Mario Venuti che oggi compie 54 anni.

Mario Venuti nasce a Siracusa il 28 Ottobre 1963 . Dopo un’avventura con i Devoto, gruppo musicale da lui creato, nel 1990 intraprende la carriera da solista. Dopo buoni successi, nel 1996 arriva la svolta. Scrive per Carmen Consoli la canzone Amore di Plastica, che partecipa al Festival di Sanremo nella categoria Nuove proposte. I due continueranno poi per alcuni anni a collaborare insieme. Un altro punto cruciale della sua carriera avviene nel 2004, quando comincia la sua collaborazione con Kabballà, che dura tuttora. I due partecipano quell’anno al Festival, vincendo il Premio della Critica grazie al brano Crudele. Torna su palco dell’Ariston nel 2008, ed in questa occasione si esibisce con il suo ex gruppo, I Denovo.

Discografia da solista:

  • 1994 – Un po’ di febbre
  • 1996 – Microclima
  • 1998 – Mai come ieri
  • 2003 – Grandimprese
  • 2004 – Grandimprese (Sanremo edition)
  • 2006 – Magneti
  • 2009 – Recidivo
  • 2012 – L’ultimo romantico
  • 2014 – Il tramonto dell’Occidente
  • 2017 – Motore di vita
28 Ottobre 2017 Eros Ramazzotti, buon compleanno.

Eros Ramazzotti, buon compleanno.

Auguri ad Eros Ramazzotti che oggi compie 54 anni.

Eros Ramazzotti, all’anagrafe Eros Luciano Walter Ramazzotti (Roma, 28 ottobre 1963), è un cantautore italiano.

È uno dei cantanti di maggiore successo nel panorama della musica leggera italiana e nel pop latino a livello internazionale dagli anni ottanta. Dal 1984 ha venduto circa 70 milioni di dischi ed è tra gli artisti italiani che hanno venduto il maggior numero di dischi.Ramazzotti vanta anche importanti collaborazioni artistiche con cantanti di levatura internazionale come Tina Turner, Cher, Anastacia, Ricky Martin, Joe Cocker, Andrea Bocelli e Luciano Pavarotti vincendo, inoltre, numerosi premi e riconoscimenti (come l’Echo Music Award 1999 e il NIAF Award 2008) ottenuti per aver promosso l’immagine della musica italiana all’estero.

27 Ottobre 2017 Un robot per amante.

Un robot per amante.

Si chiamano Roxxxy, Denyse, Isabel ma anche Robert o Stew. Sono robot di ultimissima generazione, dotati di intelligenza artificiale e progettati per uno scopo ben preciso: soddisfare i desideri sessualidegli esseri umani, proprio come i robot protagonisti della serie tv Westworld.

Secondo David Levy, uno dei massimi esperti mondiali di robotica, intelligenza artificiale e dintorni, il primo sex robot potrebbe essere commercialmente disponibile entro la fine dell’anno a un costo di circa 10-15.000 euro. Poco più di un’utilitaria.

COME TI COCCOLO IL ROBOT. In un articolo pubblicato nell’ottobre del 2016 sul Daily Mail (il popolare giornale scandalistico inglese del quale ci siamo recentemente occupati), Levy spiega con dovizia di particolari come queste macchine avranno sembianze e dimensioni umane anche nelle parti intime, saranno sensibili al tocco e avranno anche un preciso orientamento sessuale (oppure no).

L’intelligenza artificiale e il software di cui saranno dotate questa macchine permetterà loro di interagire con gli esseri umani, per esempio rispondendo a specifici stimoli vocali, visivi o tattili, e sostenendo semplici conversazioni. Sapranno riconoscere l’interlocutore, ne comprenderanno lo stato d’animo e impareranno a conoscerne gusti e preferenze.

Materiali sempre più evoluti e tecnologie costruttive all’avanguardia faranno il resto: questi androidi avranno infatti una pelle morbida e realistica, equipaggiata con numerosi sensori che la renderanno sensibile al tatto e con un sistema di riscaldamento che la manterrà a una temperatura naturale e piacevole da toccare. E poi micromotori che renderanno possibili movimenti di ogni tipo e una connessione a Internet per ricevere da remoto aggiornamenti e nuove funzionalità.

I sex robot potrebbero insomma essere il fenomeno tecnologico dell’anno: al momento ci stanno lavorando diverse aziende che hanno messo a punto prototipi più o meno avanzati.

Secondo gli addetti ai lavori uno dei più evoluti è Denise, il robot di Real Doll, azienda americana che realizza bambole per il sesso tra le più realistiche sul mercato.

Pelle di seta, corpo perfetto, occhi suadenti, Denise ha un scheletro mobile che le consente di assumere diverse posizioni, muove le labbra e la lingua ed è dotata di intelligenza artificiale, per interagire con gli esseri umani: per esempio a seconda di come viene trattata, ma sempre nel rispetto della personalità che le è stata assegnata via software.

Matt MacMullen, fondatore e proprietario di Real Doll, spiega dalle pagine del sito che Denise potrà essere equipaggiata con diverse personalità, a seconda dei gusti dell’acquirente: passionale, timida, intellettuale, romantica e così via.

Potrà innamorarsi del suo partner umano e sarà anche capace di cambiare umore nel corso della giornata. Insomma, sarà meglio non farla arrabbiare per non rischiare di trovarsi a dormire sul divano.

27 Ottobre 2017 Meglio fare scelte a stomaco vuoto.

Meglio fare scelte a stomaco vuoto.

Sentiamo spesso dire che a pancia piena si ragioni meglio, la cosa però non sembrerebbe essere vera. A dirlo un team di ricercatori olandesi che ha dimostrato che si tratta in realtà dell’esatto contrario.

La fame, infatti, stimolerebbe una maggiore capacità di fare la scelta giusta, soprattutto quando l’esito delle decisioni è incerto.

I ricercatori hanno fatto digiunare un gruppo di volontari una sera, invitandoli la mattina successiva in laboratorio. Ad una parte di loro è stata servita la colazione, ad altri no. Tutti sono stati quindi sottoposti ad un test psicologico basato sul gioco d’azzardo, dal nome Iowa Gambling Task.

Dai risultati, chi era affamato faceva scelte più vantaggiose e che avevano migliori performance di chi era sazio. La fame quindi stimola l’ingegno, e non solo nella ricerca di vantaggi immediati (solo per riempire lo stomaco) ma anche nel lungo termine!

27 Ottobre 2017 Attira di più il seno o il sedere?

Attira di più il seno o il sedere?

Secondo un sondaggio l’82% dei maschi italiani vota per il sedere, mentre il 61% indica anche il seno. Per gli antropologi la risposta è ancora più netta: l’uomo è attratto dal sedere.

Il seno, infatti, si sarebbe evoluto proprio per “mimare” la forma del posteriore che, con la posizione eretta, è divenuto meno evidente. Guardando un bel seno, cioè, in fin dei conti si guarda solo la (bella) copia di un sedere.

EVOLUZIONE. L’accoppiamento da tergo è infatti il più diffuso tra gli animali (primati compresi) e si ipotizza che anche tra gli umani garantisca un maggior numero di gravidanze rispetto a quello frontale.

Con la nascita delle prime comunità umane, gli individui (maschi e femmine) si sono però trovati a interagire tra loro in posizione eretta ed è per questo che le femmine (o le prime donne) hanno avuto bisogno di un segnale erotico frontale: un quasi-sedere. Il seno, insomma.

E questo è il principale motivo per cui le donne hanno il seno e le femmine degli animali no.

27 Ottobre 2017 Inventati i divani in tessuto antiproiettile.

Inventati i divani in tessuto antiproiettile.

Il mondo in cui viviamo diventa sempre più pericoloso: attentati terroristici, sparatorie e atti criminali sempre più frequenti ci fanno temere per la nostra incolumità, pur all’interno delle nostre case.

Così, un’azienda di arredamento scozzese, ha deciso di cavalcare l’onda della crescente preoccupazione per proporre una serie di prodotti originali: divani e poltrone a prova di proiettile. Aspettate però a storcere il naso, questi prodotti possono avere una reale utilità se consideriamo che sono rivolti ad alberghi e locali pubblici.

Il fondatore Darren Osdin ha dichiarato “Gli attacchi armati a sorpresa sono purtroppo sempre più frequenti, un divano del genere aiuterebbe a salvare qualcuno in una situazione di pericolo”.

I divani e le poltrone sono coperte di tessuto o pelle di alta qualità e dotati all’interno di pannelli rinforzati testati per resistere a colpi di diverso calibro, compresi quelli sparati da un AK-47. Sarà sicuro ma è anche molto costoso: un divano del genere avrà un prezzo intorno ai 6000 euro, con la blindatura che rappresenta il 40% del totale.