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22 Febbraio 2018 La cornetta che scotta

La cornetta che scotta

Una donna giapponese, a seguito di un’incomprensione con la polizia di Osaka, ha effettuato più di 7000 telefonate per vendicarsi di quanto non fosse successo alcuni anni prima.

Sembra essere legato tutto ad un’incomprensione risalente al 2015: una donna giapponese, originaria di Osaka, in quell’occasione aveva chiamato il Pronto Intervento, per essere aiutata, a seguito di una sorta di stupro da parte di un avventore sconosciuto. Essendo incapace di parlare per l’evidente shock, il poliziotto che alzò la cornetta fu totalmente inabile a recepire la benchè minima parola della donna e, dopo aver cercato di tranquillizzarla e confortarla, le sbattè il telefono in faccia. Forse per vendicarsi dell’accaduto, la donna, dopo più di tre anni, ha ben pensato di chiamare la polizia di stato per più di 7000 volte in un mese, il che corrisponde a circa 260 telefonate al giorno.

L’unica parola che la signora pronunciava dopo aver preso filo diretto con il commissariato sarebbe stata “Crepa!”, originale, non c’è che dire. Dopo essere stati inondati, dunque, di migliaia di chiamate, gli “uomini in divisa” hanno ritenuto opportuno risalire all’identità dello strambo interlocutore, rimanendo sorpresi anche di fronte alle motivazioni apportate dalla donna circa quanto aveva fatto nel mese appena trascorso.

Un portavoce della Polizia di Osaka, a seguito di tutto ciò, pare abbia dichiarato: “La signora è stata preventivamente arrestata per aver fatto un uso non consono del nostro servizio pubblico. Pare sia stata disgustata per il servizio scadente offerto dal nostro reparto di polizia; se non l’avessimo intercettata sarebbe andata avanti di sicuro ancora per molti, molti mesi”.

22 Febbraio 2018 Quando l’amore è pericoloso

Quando l’amore è pericoloso

Doveva esser un giorno speciale, un giorno che la sua amata avrebbe dovuto ricordare per tutta la vita, e in un certo senso non scorderà mai quanto le è accaduto.

Il signor Reed Harris, residente a Farmington, nel New Mexico, pochi giorni fa ha preparato una sorpresina alla sua amata, la signorina Kaitlin Whipple. Ormai certo dei sentimenti che provava per lei voleva chiederle di sposarlo, ma in modo originale. Comprato un prezioso anello con diamante lo ha nascosto in un frappé e, buttandola sullo scherzo, durante una cena con gli amici, ha sfidato la sua dolce metà a mandarlo giù tutto d’un fiato. Lei, forse prendendolo troppo alla lettera, così ha fatto.

Harris, vedendo l’espressione impassibile della compagna, ha subito compreso che qualcosa non era andata come doveva. L’anello non si trovava più nel bicchiere né tantomeno la sua fidanzata lo teneva nascosto in bocca. Immediata la corsa in ospedale. I medici, preoccupati non tanto per il prezioso anello quanto delle possibili conseguenze che lo stesso avrebbe potuto causare mettendosi magari di traverso, hanno sottoposto la donna ad una lastra e scoperto che il prezioso dono d’amore si trovava in pancia.

Le strade percorribili a questo punto erano soltanto due: sottoporre la donna ad un intervento chirurgico o, in alternativa, aspettare che l’anello venisse fuori da solo. La scelta, sentita la coppia, è ricaduta sulla opzione meno intrusiva. La Whipple, dopo essersi sottoposta a una dieta ricca di fibre, è riuscita a recuperare il prezioso gioiello e, dopo alcuni giorni ha accettato la proposta del suo amato burlone.

22 Febbraio 2018 Cerca 100 uomini da baciare

Cerca 100 uomini da baciare

Baciare cento uomini nella città dell’amore, Parigi, e pubblicare le foto dei baci sul suo blog.

E’ questa l’originale sfida lanciata da Yang Ya-Ching, studentessa 27enne di Taiwan diventata  famosa sul Web. “L’idea mi è venuta tre anni fa”, ha raccontato la ragazza che ha fatto sapere di esser arrivata per ora a metà dell’opera, con 54 baci.

A uno dei visitatori del suo blog, che le ha chiesto se non avesse paura della possibile trasmissione di malattie, Yang ha risposto convinta: “Nella vita più hai paura e meno ottieni”.

La ragazza, che vive a Parigi da ormai molti anni, non fa distinzione di classi sociali e accetta i baci di qualsiasi ragazzo. Fino ad oggi ha “reso felici” studenti, operai, soldati, modelli e persino turisti.

 

 

21 Febbraio 2018 Flatulenza durante il volo, scoppia una rissa a bordo di un aereo: atterraggio dʼemergenza a Vienna

Flatulenza durante il volo, scoppia una rissa a bordo di un aereo: atterraggio dʼemergenza a Vienna

La compagnia Transavia ha “bandito” a vita quattro passeggeri, che ora rischiano anche di dover pagare i costi dellʼimprevisto

Un aereo partito da Dubai e diretto ad Amsterdam è stato costretto a un atterraggio d’emergenza a Vienna a causa di una rissa scoppiata a bordo. Il motivo del litigio? L’eccessiva flatulenza di un passeggero che, nonostante le ripetute lamentele da parte dei vicini di posto, ha continuato a infastidirli. Dopo aver inutilmente tentato di sedare la lite, il pilota si è visto costretto ad atterrare in Austria facendo intervenire la polizia.

Dopo l’atterraggio dell’aereo della compagnia olandese Transavia, gli agenti hanno prelevato quattro passeggeri presunti responsabili della rissa: si tratta di due uomini e due donne, che sono successivamente stati rilasciati senza alcuna accusa formale a loro carico. La società ha tuttavia deciso di vietare ai protagonisti della vicenda di viaggiare ancora a bordo dei suoi aerei. In un comunicato, la compagnia ha quindi spiegato che il comportamento dell’equipaggio, doverosamente intervenuto in una situazione che “ha messo a rischio la sicurezza del volo”, è stato ineccepibile.

I quattro passeggeri rischiano invece di dover coprire i costi che la compagnia aerea ha dovuto sostenere per lo scalo imprevisto a Vienna. Dal canto loro le due donne “bandite” dalla Transavia affermano di essere estranee alla lite: “Non abbiamo fatto nulla – ha spiegato al De Telegraaf Nora Lachhab, studentessa 25enne -. La nostra sfortuna è stata quella di essere sedute vicino a quei ragazzi, che non conoscevamo neppure”. Per la giovane, di origini marocchine, “l’esperienza è stata umiliante e lo staff di Transavia si è comportato in modo provocatorio, agitando ancora di più le acque”.

(fonte tgcom24)

21 Febbraio 2018 THIRTY SECONDS TO MARS “Dangerous Night”

THIRTY SECONDS TO MARS “Dangerous Night”

Dopo il successo del primo singolo “Walk on Water” che ha riportato i THIRTY SECONDS TO MARS nelle radio e nelle classifiche di tutto il mondo a 4 anni di distanza dall’ultimo disco “Love, Lust, Faith and Dreams”, la band americana capitanata dall’attore premio oscar JARED LETO presenta il nuovo singolo “DANGEROUS NIGHT” (https://youtu.be/yN7N0P2TxHQ).

I due brani faranno parte del nuovo album di Jared Leto, Shannon Leto e Tomo Milicevic previsto per quest’anno.

Partirà l’11 marzo da Colonia il tour Europeo della band che farà tappa anche in Italia con tre date. Dopo il sold out dei primi due appuntamenti –  il 16 marzo al Palalottomatica di Roma, il 17 marzo all’Unipol Arena di Bologna- è stato annunciato oggi il concerto di Milano che si terrà il prossimo 8 settembre in occasione della prima edizione del MILANO ROCKS.

THIRTY SECONDS TO MARS sono i primi headliner del festival prodotto e organizzato da Live Nation Italia che si svolgerà il prossimo settembre all’Open Air Theatre dell’Area EXPO- Experience Milano.

Dopo la pubblicazione del disco di debutto “30 Seconds to Mars” nel 2002, la band ha raggiunto il successo mondiale nel 2005 con il secondo disco “A Beautiful Lie” che ha venduto oltre 5 milioni di copie nel mondo (certificato ORO in in italia). Il successivo disco “This Is War” del 2009  (anche questo certificato ORO in Italia) è stato marcato da una disputa legate con la EMI, diventata poi il centro dell’acclamato documentario del 2012 “ARTIFACT”.  Il quarto album della band pubblicato nel 2013 “Love, Lust, Faith and Dreams” ha portato alla band un grande successo di pubblico e critica e ha venduto oltre 15 milioni di copie nel mondo (certificato ORO in Italia) oltre ad un tour sold out nelle principali arene e stadi del mondo.

I Thirty Seconds to Mars hanno ricevuto molteplici premi e riconoscimenti nella loro carriera tra cui una dozzina di MTV Awards, un a Billboard Music Award e un Guinness World Record per il tour più lungo della storia. (RADIO FLASH)

21 Febbraio 2018 Tiziano Ferro, buon compleanno

Tiziano Ferro, buon compleanno

Auguri a Tiziano Ferro che oggi compie 38 anni

Tiziano Ferro nasce a Latina il 21 febbraio del 1980. Figlio di una casalinga e di un geometra, la sua famiglia, come molte altre dell’Agro pontino, è di origine veneta.

All’età di 5 anni, riceve come regalo di Natale una tastierina giocattolo: è il suo primo incontro con la musica. Tiziano inizia fin da piccolissimo a scrivere le canzoni, compone con mezzi molto semplici le varie basi e le “incide” con un registratore. Due di queste brevi canzoni, scritte all’età di sette anni, sono state inserite al termine dell’album Nessuno è solo.

Tiziano attraversa un’adolescenza difficile: è timido e soffre di bulimia con conseguente sovrappeso (arriverà a pesare centoundici chili). Trova uno sfogo nella musica e inizia a partecipare a corsi privati di chitarra, canto, pianoforte, batteria.

Nel 1996, all’età di sedici anni, entra nel Coro Gospel di Latina, dove si appassiona alle atmosfere e ai ritmi della musica nera americana.

Nel 1996-1997 partecipa ad un corso a distanza per doppiatore cinematografico e inizia a collaborare come speaker per alcune radio locali.
Partecipa come concorrente alla trasmissione televisiva Caccia alla frase su Italia 1, dove il conduttore Peppe Quintale gli permette di esibirsi per qualche minuto, salvo poi liquidarlo con una battuta sprezzante circa le sue possibilità di diventare cantante.

Tiziano non si dà per vinto: nel 1997 si iscrive all’Accademia della Canzone di Sanremo, con l’intenzione di partecipare al successivo Festival di Sanremo 1998, ma viene scartato alle prime selezioni.

Ritenta nel 1998 con il brano Quando ritornerai (oggi considerata la sua prima canzone ufficiale), entrando fra i 12 finalisti, ma senza aggiudicarsi uno dei 3 posti che garantivano l’ammissione all’edizione seguente del Festival.
Nello stesso anno canta con il gruppo A.T.P.C. il brano Sulla mia pelle, presente nell’album Anima e corpo.

Superato l’esame di Stato al liceo scientifico Ettore Maiorana di Latina con un voto di 55/60, partecipa in quell’estate alla tournée dei Sottotono come corista.
Il suo futuro da cantante resta però molto incerto: Tiziano decide, allora, d’iscriversi alla facoltà d’Ingegneria dell’Università “La Sapienza” di Roma; poco dopo passerà a Scienze della comunicazione.

Nel 2000 scrive il testo di Angelo mio, versione italiana del brano Angel of Mine della cantante Monica.

Dopo alcuni rifiuti da parte di etichette discografiche i produttori Alberto Salerno e Mara Maionchi, conosciuti durante la sua seconda partecipazione a Sanremo, riescono a convincere la EMI a puntare sul giovane artista di Latina.
Il 26 ottobre 2001 pubblica il suo primo album Rosso Relativo.
Tiziano esordisce quell’estate con il suo primo singolo Xdono che, dopo un inizio in sordina, raggiunge i vertici delle classifiche, diventando uno dei tormentoni del momento.
Malgrado buona parte della critica stronchi l’artista pontino come l’ennesimo bluff delle case discografiche per “catturare le ragazzine”, il pubblico, soprattutto gli adolescenti, dimostra di riuscire a comprendere la novità introdotta dal cantante, che mischia le sonorità R&B e pop della musica di oltreoceano con testi un po’ particolari, ma comunque carichi di significati profondi (come Mai nata e L’olimpiade sull’autostima personale, Il bimbo dentro, la stessa Rosso Relativo) degni, secondo molti fan, della migliore tradizione cantautoriale italiana.
In quell’estate, Tiziano realizza anche il suo primo tour, il Rosso Relativo Tour 2002.
Mentre le radio italiane trasmettono il terzo singolo Imbranato, Tiziano incide una versione in spagnolo di Xdono, cui seguono varianti in inglese, francese e portoghese. Il brano sale al terzo posto in Europa nella classifica dei singoli più venduti del 2002: risulta, tra l’altro, il primo cantante europeo della classifica di quell’anno (al primo e al secondo posto lo statunitense Eminem e la colombiana Shakira).
Nell’estate del 2002Tiziano Ferro viene premiato al Festivalbar come miglior artista esordiente, mentre l’anno successivo riceve la nomination ai Latin Grammycon la stessa motivazione. È l’unico italiano candidato ai Grammy in quell’anno.
Nel 2002 duetta con Elisa durante il Natale in Vaticano eseguendo il brano Happy Xmas (war is over) di John Lennon.
Sempre nel 2002 appare in un episodio della terza stagione di Paso Adelante cantando Rojo Relativo.

 

111
Il 7 novembre 2003 esce l’autobiografico 111, che prende il nome dal peso del cantante raggiunto durante la sua adolescenza. Sarà l’album che venderà oltre un milione di copie.
111, aperto dal singolo Xverso, è un successo sorprendente e resta ai piani alti della classifica italiana per 14 mesi. Vengono estratti numerosi singoli fra cui Sere nere (inserito nella colonna sonora del film cult Tre metri sopra il cielo), Non me lo so spiegare, che riscuote un ottimo successo durante la primavera del 2004 e Ti voglio bene a settembre.
L’uscita dell’album segna anche un passaggio importante nella vita di Tiziano, che decide di trasferirsi in Messico e di iscriversi all’Università (una laurea triennale in Interpretariato e traduzione), una nuova sfida che decide di intraprendere con se stesso, visti i numerosi impegni che lo occupano.
In estate, Tiziano è impegnato nel suo tour, 111% che vede stadi e palasport esauriti in tutt’Italia.
Nel 2003 duetta con Tony Aguilar y amigos nel brano Latido Urbano, presente nell’album Tony Aguilar.
Nel 2003 è autore dei brani:
Entro il 23 per il gruppo Mp2, presente nell’album Illogico.
Dove il mondo racconta segreti per Michele Zarrillo, presente nell’album Liberosentire.
A chi mi dice per il gruppo Blue, presente nell’album Guilty.
Dime tu per Myriam Montemayor, presente nel’album Una Mujer.

 

Nel 2004 duetta con Jamelia nella canzone Universal Prayer, contenuta nell’album Thank You e nella compilation Unity: Athens 2004 inno ufficiale delle Olimpiadi di Atene e doppia il personaggio di Oscar nel film della Dreamworks Shark Tale (in uscita nel febbraio 2005).
Dopo tanto errare in giro per il mondo (spesso talmente di corsa da non avere il tempo di accorgersi neppure in quale città si trovi), una volta terminati gli studi in Messico Tiziano decide di spostarsi ancora e nell’autunno del 2005 si trasferisce a Londra, un’altra occasione per provare a vivere una vita normale, tra bollette e liste della spesa. In quel periodo Tiziano decidere di prendersi una pausa per dedicarsi a se stesso e rimettere in sesto una spalla a lungo trascurata.
Sempre nel 2005 duetta con Liah nel brano Sere nere/Tardes negras presente nell’album Perdas e Ganhos.
Nel 2005 è autore del brano E va bè per la cantante Syria, presente nell’album Non è peccato.

 

NESSUNO È SOLO 
Anticipato dal singolo Stop! Dimentica che raggiunge subito la vetta delle classifiche, il 23 giugno 2006 Tiziano torna sulle scene musicali con la pubblicazione dell’album Nessuno è solo. L’album viene pubblicato anche in lingua spagnola con il nome Nadia está solo e sale immediatamente al primo posto della classifica italiana e vi resta stabilmente per un mese, dominando di fatto l’estate musicale del 2006.
Nessuno è solo, diffuso in 44 paesi, sbanca le classifiche europee e sudamericane. Anche il secondo singolo estratto dall’album Ed ero contentissimo(accompagnato da un videoclip girato a Barcellona) ottiene un buon successo.
L’album rimane per sei mesi nelle prime 5 posizioni e si piazza al primo posto nella classifica degli album di artisti maschili italiani del 2006 e al quarto posto nella classifica generale. Nessuno è solo lascerà la top 20 solo nel marzo del 2008, conquistando il disco di diamante il 1 dicembre 2007.
L’album contiene il duetto con Biagio Antonacci nel brano Baciano le donne e l’album in versione spagnola, Nadie está solo contiene il duetto con Pepe Aguilar del brano Mi credo.
Partecipa al Festival di Sanremo 2006 come ospite duettando con Michele Zarrillo nel brano in gara L’alfabeto degli amanti.
Nel 2006 duetta con Luca Carboni nel brano Pensieri al tramonto presente nell’album Le band si sciolgono.
Sempre nel 2006 duetta con Laura Pausini nel brano Non me lo so spiegare/No me lo puedo explicar presente nell’album Io canto. Partecipa inoltre al concerto di Laura Pausini allo Stadio di San Siro il 2 giugno 2007 duettando Non me lo so spiegare.
Per il 2007 è testimonial dell’Avis, donando personalmente il sangue presso la sezione comunale di Latina.
A gennaio inizia da Ancona il tour Nessuno è solo Tour 2007, che tocca diverse città italiane, durante il quale duetta con artisti internazionali come Laura Pausini, Raffaella Carrà nel brano Rumore e Biagio Antonacci. Durante i tre concerti tenuti nel capoluogo pontino interpreta il brano Latina dedicato alla sua città natale.
Partecipa come super ospite al Festival di Sanremo 2007, dove ha occasione di presentare il suo terzo singolo estratto da Nessuno è solo: Ti scatterò una foto, che viene incluso anche nella colonna sonora del film Ho voglia di te.
Grazie in parte al successo del film e in parte al testo, la canzone ha successo e l’album Nessuno è solo torna, a dieci mesi dall’uscita, nella top 5. Il singolo invece domina per quattro mesi tutte le classifiche, sia di vendita sia di brani scaricati, tenendo testa anche all’arrivo dei pezzi di Sanremo.
Il quarto singolo estratto dall’album è E Raffaella è mia, pezzo estivo ed ironico dedicato a Raffaella Carrà.
Il quinto ed ultimo singolo estratto dall’album è E fuori è buio, una ballata il cui video è girato tra Como e Milano da Cosimo Alemà.

Tiziano Ferro è corista nella canzone che dà il titolo all’album di Max Pezzali, Time Out pubblicato il 25 maggio 2007.
Il 20 luglio con un concerto nella sua Latina (seguito da oltre ventimila persone) riparte la seconda parte del Nessuno è solo Tour 2007, dopo il successo dell’inverno.
Tiziano Ferro è l’unico artista italiano scelto per l’album Forever Cool in onore a Dean Martin, insieme a Robbie Williams, Joss Stone e molti altri. In Forever Cool duetta virtualmente con Dean Martin, sulle note della celeberrima Arrivederci Roma inserita anche nei brani del Nessuno è solo Tour 2007.
Il 15 settembre 2007, insieme a molti altri artisti, si esibisce a Milano davanti ad un pubblico di 100.000 persone, in occasione dell’MTV Day 2007, decimo anniversario di MTV Italia. Canta Stop! DimenticaE fuori è buio, Ti scatterò una foto, E Raffaella è mia e una cover della canzone di Franco Battiato Centro di gravità permanente.
Raggiunge un altro notevole traguardo duettando con Mina in Cuestion de feeling, canzone in lingua spagnola, diffusa nelle radio il 21 settembre 2007 e inclusa nell’album della tigre di Cremona Todavia.
Nel 2007 è autore del brano Amaro amarti per Iva Zanicchi, presente nell’album Colori d’amore.
Nell’estate del 2008Tiziano Ferro è autore insieme a Roberto Casalino del brano Non ti scordar mai di me per l’esordiente Giusy Ferreri che giunge seconda al reality musicale di Rai2 X Factor. Il brano raggiunge i primi posti in tutte le classifiche singoli (iTunes, Musica & Dischi, FIMI).
Sempre nel 2008 duetta con i Linea 77 nel brano Sogni Risplendono presente nell’album Horror Vacui.

 

ALLA MIA ETÀ 
Il 3 ottobre 2008 esce nelle radio il singolo omonimo, subito primo in classifica su iTunes, e due settimane dopo in testa anche per la FIMI. Il singolo precede l’uscita dell’album Alla mia età.
Nel 2008 duetta con Fiorella Mannoia nel brano Il re di chi ama troppo presente nell’album Il movimento del dare.
Il 7 novembre 2008 esce in contemporanea in 42 paesi il suo quarto disco, Alla mia età, nella versione italiana e A mi edad nella versione spagnola.
L’album contiene 13 canzoni tra cui le seguenti collaborazioni: Laura Pausini autrice del brano La paura non esiste; Ivano Fossati insieme a Tiziano Ferro autore del brano Indietro; duetto con Franco Battiato nel brano Il tempo stesso; duetto con Kelly Rowland nel brano Breathe gentle.
L’album in versione spagnola, A mi edad, contiene il duetto con Amaia Montero nel brano El regalo mas grande, versione spagnola de Il regalo più grande.
Il 14 novembre 2008 la cantante Giusy Ferreri pubblica l’album Gaetana nel quale collabora Tiziano FerroTiziano Ferro è autore dei brani Aria di vita, e L’amore e basta! cantato in duetto con Giusy Ferreri; autore insieme a Roberto Casalino dei brani Non ti scordar mai di meNunca te olvides de miStai fermo lìPassione positiva; autore insieme a Sergio Cammariere del brano Il sapore di un altro no.
Il 21 dicembre 2008 è ospite alla trasmissione televisiva Domenica In condotta da Pippo Baudo, presenta il suo nuovo album Alla mia età e canta i brani Il regalo più grande e Alla mia età. Riceve 4 dischi di platino.
Nella classifica degli album più venduti del 2008 Alla mia età si è classificato alla posizione #9 con sole 7 settimane in classifica, e sempre alla posizione #9 troviamo l’omonimo singolo tratto dall’ album.
Il 9 gennaio 2009 esce il nuovo singolo Il regalo più grande.
L’11 gennaio 2009, durante la trasmissione televisiva Che tempo che fa condotta da Fabio Fazio, in occasione dei dieci anni dalla scomparsa di Fabrizio De André, interpreta il brano Le passanti.
Il 18 aprile 2009 parte da Rimini la tourneè Alla mia età Tour 2009, che prevede importanti tappe di cui due il 24 e 25 giugno allo Stadio Olimpico di Roma.

Il 21 aprile 2009 partecipa alla registrazione del brano Domani 21-04-09: la canzone vede la collaborazione dei più grandi artisti della musica italiana ed è stata realizzata per devolvere interamente i proventi alle popolazioni colpite dal terremoto in Abruzzo.

A settembre la tourneè approda in America del Nord e nel frattempo si avvia la preparazione del DVD “Alla mia età live in Rome”.
Il 20 novembre 2009, a un anno dalla pubblicazione di “Alla mia età” esce il DVD che celebra la doppia data dell’Olimpico: “Tiziano Ferro Alla Mia Età Live in Rome vola al vertice delle classifiche e raggiunge il disco di platino con una sola settimana di vendita.

Nonostante sia uscito nel 2008 Alla mia età è (classifica FIMI/Nielsen) il disco più venduto del 2009. Considerando inoltre che i primi 4 singoli dell’album si sono piazzati tutti al primo posto della classifica di airplay è evidente quanto straordinario è stato il successo di questo progetto discografico.

Dopo mesi in giro per l’Italia e il mondo Tiziano si prende una lunga pausa spezzata da una prestigiosa collaborazione. Nel gennaio 2010 viene chiamato infatti da Mary J. Blige per duettare con lei nel brano “Each Tear”, pubblicato nel nuovo album della cantante.

 

TRENT’ANNI E UNA CHIACCHIERATA CON PAPÀ
Durante il 2010 Tiziano riprende in mano tutti i suoi diari, li ordina e li pubblica: così nasce “Trent’anni e una chiacchierata con papà”, pubblicato Il 20 ottobre da Kowalski. Il libro ripercorre la vita di Tiziano, nello specifico il periodo tra il novembre 1995 e l’ottobre 2010, la sua crescita artistica (la tenacia e i sogni che lo hanno portato da semplice appassionato di musica e corista di Latina ad essere uno degli artisti italiani più apprezzati nel nostro paese e nel mondo) e umana. È proprio la vita di Tiziano ad essere scandagliata e analizzata alla ricerca di una chiave che possa aprire a Tiziano le porte delle felicità, porte che passano lungo il corridoio dell’accettazione di se stesso. Un’accettazione che Tiziano ha costruito pezzo per pezzo durante gli anni, gli aeroporti e gli alberghi delle città che lo hanno ospitato, le persone che ha incontrato, i libri e gli studi che lo hanno occupato, le canzoni che ha scritto e prodotto per se e per gli altri fino ad arrivare nel 2010 a quel Tiziano, ormai trentenne, capace di aprirsi con sè e con la sua famiglia.

 

L’AMORE È UNA COSA SEMPLICE
Tiziano non smette mai di scrivere e dalle sue esperienze nascono le canzoni che vanno a formare il suo nuovo lavoro. A due anni dall’uscita del dvd e 3 dalla pubblicazione dell’ultimo album, il 14 ottobre Tiziano torna in radio con un nuovo singolo “La differenza tra me e te”, brano che in pochi giorni si impone in testa alle classifiche radio e digitali.
Il brano anticipa l’uscita, prevista per novembre 2011, del nuovo lavoro di Tiziano, “L’amore è una cosa semplice”,  il quinto album dell’artista di Latina che in soli 10 anni e 4 album ha conquistato il mondo con il suo inconfondibile stile & sound, divenuto un marchio doc nel pop internazionale.
L’album (impreziosito dalla collaborazione con l’americano John Legend) è stato registrato per la prima volta fuori dai confini italiani, precisamente a Los Angeles dove Tiziano è volato per registrare presso i mitici Henson Studios e ha cantato tutti i brani accompagnato da musicisti del calibro di Mike Landau alla chitarra,  Vinnie Colaiuta alla batteria e  Reggie  Hamilton al basso.
Sono tutte canzoni (le sue e quelle che Irene Grandi e Nesli gli hanno donato) che raccontano Tiziano Ferro oggi: 31 anni compiuti e un nuovo capitolo della sua vita.
Tutti i 7 singoli estratti dall’album hanno raggiunto i vertici delle classifiche (radio e digitali) e il video di “La differenza tra me e te” è stato certificato da VEVO come il video italiano più visto nel mondo.
L’album “L’amore è una cosa semplice” è stato premiato con 8 dischi di platino.

 

TZN – THE BEST OF TIZIANO FERRO
A novembre 2014 esce la prima raccolta di Tiziano Ferro.
Né una semplice antologia di brani, né una raccolta di hit: TZN – THE BEST OF TIZIANO FERRO è la storia di Tiziano Ferro, o meglio: uno dei modi possibili di raccontarla.
Il songbook è la storia di una persona che scrive canzoni, della sua relazione con la musica, del suo rapporto con chi la ascolta; dunque in fondo è una storia che appartiene a tanti, a chiunque l’abbia vissuta e condivisa in questi 17 anni.
A poco meno di una anno dalla sua uscita il best, che è sempre stazionato nella TOP TEN chart album, si aggiudica il 6 disco di platino.
Il successo del best si rispecchia anche negli eventi live: Lo stadio tour 2015 è il tour rivelazione del 2015 con 8 eventi in 6 stadi e  oltre 320.000 spettatori.
A fine 2015 esce TZN – The Best of Tiziano Ferro Lo Stadio Tour 2015 Edition e Tiziano conquista il 7° Disco di Platino per le oltre 350.000 copie vendute.

 

IL MESTIERE DELLA VITA
Annunciato l’anno scorso durante l’ultima data di un tour straordinario, il 2 Dicembre arriva in tutti i negozi e in digitale IL MESTIERE DELLA VITA, il 6° attesissimo album di studio di Tiziano Ferro.
Los Angeles è ormai la fucina delle sue produzioni e i collaboratori sono quelli di sempre: un sodalizio collaudato di grandi artisti che fanno grande musica.
In questo disco c’è un importante ritorno all’elettronica che toglie si, un po’ di spazio ai musicisti, ma lo arricchisce con sonorità ultra moderne e, in un certo senso, vicine allo spirito delle produzioni che Tiziano faceva all’inizio della sua carriera. Grande spazio ai testi, alla voce, alla centralità delle liriche e delle melodie e una produzione estremamente moderna e all’avanguardia fanno di questo album un disco del 2016.
Il progetto è stato anticipato dal singolo Potremmo Ritornare, una strepitosa ballad, volata subito al top di tutte le classifiche.
All’album seguirà, a giugno e luglio 2017, la tournée negli stadi: Tiziano Ferro Tour 2017

 

 

Discografia
2001 Rosso Relativo
2003 111 (Centoundici)
2006 Nessuno è solo
2008 Alla mia età
2009 Alla mia età live in Rome (Dvd)
2011 L’amore è una cosa semplice
2012 L’amore è una cosa semplice –  Special edition 2CD
2014 TZN – The Best Of Tiziano Ferro
2015 TZN – The Best Of Tiziano Ferro – Lo Stadio Tour 2015 Edition
2016 Il mestiere della vita

 

Premi

2002: 
Miglior Artista Esordiente Music Italian Awards 
Artista rivelazione del 2001 al Premio Italiano della Musica
Miglior Artista Esordiente Festivalbar
Miglior Artista Uomo al Festival di San Marino – Miglior Album al Festival di San Marino
Il singolo Xdono è doppio disco di platino in Italia
Il singolo Perdono è disco di platino in Belgio
Il singolo Xdono è disco d’oro in Francia, Svizzera, Germania e Spagna
L’album Rosso Relativo è triplo disco di platino in Italia
L’album Rosso Relativo è doppio disco di platino in Svizzera
L’album Rosso Relativo è disco di platino in Spagna
L’album Rosso Relativo è disco d’oro in Francia, Turchia e Belgio

2003:
Nominations come Miglior Artista EsordienteGrammy Latino
Candidatura come Miglior SingoloGrammy Germania
Candidatura come Miglior Artista EsordienteGrammy Svezia
L’album Centoundici è quadruplo disco di platino in Italia
L’album Ciento once è doppio disco di platino in Messico
L’album Ciento once è disco di platino in Colombia
L’album Ciento once è disco d’oro in Spagna, Argentina e USA

2004:
Candidatura come Artista maschile e Best song con Tardes Negras (Sere nere in spagnolo) al premio Oye
Candidatura come Best Artist agli MTV Latin Music Awards a Miami
Best Italian Act, MTV Europe Music Awards Roma
Premio Latin Pop Airplay Track Of The Year ai Billboard Latin Music Awards con la canzone Alucinado (Imbranato in spagnolo)

2005:
Candidatura al Miglior Artista, MTV Latinoamérica Music Awards
Miglior Artista Maschile, Grammy Messico

2006:
Miglior ArtistaMTV Latino américa Music Awards
Nomination nella categoria Best Italian Act agli MTV Europe Music Awards, Copenhagen
Miglior Artista Maschile, Grammy Messico
L’album Nessuno è solo è quinto disco di platino in Italia
L’ album Nessuno è solo è disco di diamante in Italia per oltre 400.000 cd
L’album Nessuno è solo è disco d’oro in Venezuela

2007:
TRL Award Man Of The Year, MTV Italia
TRL Award Best Riempipiazza, MTV Italia
Candidatura Solista dell’Anno e disco dell’annoPremio della Musica Latina
Personaggio italiano della Musica al Giffoni Teen Award

2008:
TRL Award Man Of The Year, MTV Italia
Candidatura Orgullosamente Latino – solista dell’anno
Miglior cantante Uomo ai Nickelodeon Kid Choice Awards
L’album Alla mia età è quattro dischi di platino in Italia
L’album Alla mia età è secondo disco d’oro in Svizzera
Il singolo Alle mia età è tra i dieci brani più scaricati dell’anno (classifica Top Digital Songs 2008)

2009:
L’album Alla mia età è disco di diamante in Italia
I primi 4 singoli (Alla Mia Età, Il Regalo Più Grande, Indietro, Il sole esiste per tutti) si piazzano tutti al primo posto della classifica di airplay
Il DVD Alla Mia Età Live in Rome è disco di platino
Il Video “Scivoli Di Nuovo” vince il premio miglior videoclip italiano
L’album Alla Mia età è il disco più venduto del 2009
La classifica dei singoli più venduti del 2009 vede tra i primi 20 brani due singoli di Tiziano: il regalo più grande (5° posizione) e Indietro (12° posto).

2010:
Tiziano duetta con Mary J. Blige nella versione italiana del singolo “Each Tear”
Esce il suo primo libro “Trent’anni e una chiacchierata con papà”

2011:
Viene proclamato l’artista del decennio 2001 – 2010 (Rockol/FNAC)
Il singolo “La differenza tra me e te” è Multiplatino
L’amore è una cosa semplice guadagna 4 dischi di platino in un solo mese di vendite

2012:
L’album L’amore è una cosa semplice è il disco più venduto in italia nel 2012 (certificato GFk)
In giugno canta davanti a 50000 persone allo stadio Olimpico di Roma
Riceve 4 nomination ai World Music Awards (Best album, Best music video, Best male artist and Best entertainer)

2013:
Ai Wind Music Award è vincitore nella categoria album Multiplatino con L’amore è una cosa semplice – Special Edition. 
Riceve 4 nomination ai World Music Awards (Best album, Best artist, Best entertainer, Best live performer)

2014:
L’amore è una cosa semplice è 8 Dischi di Platino

2015:
1 singolo “Senza scappare mai più”, Platino, con 10M views su Vevo
2 singolo “Incanto”, Platino, con 13M views su Vevo
3 singolo “Lo Stadio”, Platino, con 10M views su Vevo
TZN –  The Best of Tiziano Ferro  è 6 Dischi di Platino
Il suo primo Tour negli stadi si chiude con 8 mega eventi e oltre 320.000 biglietti venduti
In autunno riparte con l’European Tour: 22 date nei palazzetti e 5 show all’estero

2016:
TZN –  The Best of Tiziano Ferro  è 7 Dischi di Platino

21 Febbraio 2018 CESARE CREMONINI “Nessuno Vuole Essere Robin”

CESARE CREMONINI “Nessuno Vuole Essere Robin”

 Sono andati esauriti in soli quattro mesi i biglietti del concerto di Cesare Cremonini allo Stadio Renato Dall’Ara di Bologna del prossimo 26 giugno. Un debutto importante per Cremonini nello stadio della sua città, reso ancor più significativo dal fatto che sarà il primo artista bolognese a tornare ad esibirsi nello stadio felsineo dai tempi dello storico concerto Dalla-De Gregori del 1979 con il tour di Banana Republic.

La data di Bologna chiuderà i quattro concerti negli stadi che inizieranno il 15 giugno a Lignano (Stadio Teghil) per poi proseguire il 20 giugno a Milano (Stadio San Siro), il 23 giugno a Roma (Stadio Olimpico) e quindi la chiusura a Bologna il 26 giugno allo Stadio Dall’Ara.

Il tour “Cremonini Stadi 2018”, è prodotto e organizzato da Live Nation Italia. Radio Italia è media partner ufficiale.

In onda su Radio Flash “Nessuno vuole essere Robin”, il secondo singolo estratto dal disco “Possibili Scenari”. “Questa canzone“, come ha più volte spiegato Cremonini, “è un flusso di coscienza personale, mi è esplosa fra le mani come una detonazione ininterrotta dall’inizio alla fine del brano”.

L’imbarazzo di una supplica, il timore malcelato di mostrarsi fragili, un cane da compagnia ormai più compagno che cane, sono alcuni dei segni strategici di un brano che non trattiene le parole, ma le innalza a pensieri e riflessioni universali sulle “contraddizioni di un’epoca in cui la legittima ricerca di sicurezza e di benessere personale coincide con la paura e la sfiducia nel prossimo“.

Sulla scena compaiono gli eterni temi della maschera, della solitudine, dell’inadeguatezza di un uomo schiacciato dall’onnipresente ostentazione di sé imposta dal copione della società. “Tutti col numero dieci sulla schiena, e poi sbagliamo i rigori”, canta Cremonini in uno dei versi più amati della canzone. “L’origine di questa intuizione è il mutismo generazionale che ci vede impacciati nel compiere il gesto più eroico: ammettere di non essere invincibili“.

Cremonini, dopo la pubblicazione del primo singolo “Poetica”, con “Nessuno vuole essere Robin” inquadra, con il suo personale sguardo, i rapporti di coppia, evidenziando il paradosso di un’epoca post-moderna “ancora sorprendente rispetto al passato, ma priva di straordinarietà nella routine del racconto quotidiano sui social network“, come la definisce lui stesso.

In contemporanea con l’uscita del singolo, verrà presentato il videoclip della canzone girato tra Bologna e Londra e diretto da Giorgio J. Squarcia.

http://www.cesarecremonini.it

21 Febbraio 2018 Mario Biondi – Devotion, direttamente dal cuore di Brasil.

Mario Biondi – Devotion, direttamente dal cuore di Brasil.

Chiusa la parentesi “Festival di Sanremo” non proprio brillante, “super mario” lancia “Devotion”, il nuovo singolo che porta direttamente nel cuore di “Brasil”, l’atteso album in uscita il 9 marzo (Sony Music) in Italia e il 23 marzo in altri 10 paesi, registrato e prodotto in un anno di lavoro a Rio de Janeiro dal vincitore di un Latin Grammy Mario Caldato (Beastie Boys,Jack Johnson, Seu Jorge, Marisa Monte)  e Kassin (Red Hot+Rio, Caetano Veloso). L’album è già preordinabile su iTunes e Amazon.

“Brasil” è un vero e proprio viaggio nelle molteplici sfaccettature della musica brasiliana attraverso inediti e rivisitazioni di classici che Biondi reintepreta senza dimenticare la sua anima soul e funk utilizzando agilmente quattro lingue: portoghese, inglese, francese e italiano.

“Devotion”  è un trascinante inno all’amore che colora il mondo di chi lo prova e ne riempie la vita in un continuo scambio di dare e avere con la persona amata.

 Il brano è uno degli inediti dell’album firmato da due dei principali esponenti del nuovo cantautorato brasiliano Rogè e Gabriel Moura (con i quali Biondi firma altri brani dell’album), e Gabriela Da Silva Riley. Oltre alla versione in inglese, nell’album è presente anche la versione portoghese del brano dal titolo “Mundo Coloridão”.

 

Dopo la partecipazione al Festival di Sanremo per la prima volta in gara, il 2018 sarà l’anno di un altro importante debutto: con “Brasil” per la prima volta Mario Biondi porterà il suo live nei palasport con due eventi unici, prodotti e organizzati da F&P Group, il 17 maggio al PalaLottomatica – Roma e il 20 maggio al Mediolanum Forum di Assago – Milano. I biglietti sono disponibili su TicketOne.it e nei punti vendita abituali. Per informazioni www.fepgroup.it. 

Il 5 luglio invece all’Indigo at the O2 di Londra, avrà luogo la prima delle date in UK organizzate da International Music dove Mario Biondi tornerà ad ottobre: il 24 ottobre a Manchester (Band on the wall), il 26 e 27 ottobre a Newcastle (Hoochie Coochie), il 28 ottobre a Glasgow (Oran Mor) e il 29 ottobre a Edimburgo (The Voodoo rooms). Altre date del tour mondiale verranno comunicate a breve.
20 Febbraio 2018 Kurt Cobain, 51 anni dalla nascita del profeta del grunge

Kurt Cobain, 51 anni dalla nascita del profeta del grunge

Il leader dei Nirvana avrebbe 51 anni oggi. Con la sua band ha rivoluzionato il panorama rock, diventando lui stesso un’icona mondiale. La mattina dell’8 aprile 1994 fu trovato senza vita

Seattle, 20 febbraio 2018 – Oggi Kurt Cobain avrebbe compiuto 51 anni. Il leader dei Nirvana purtroppo 24 anni fa si è tolto la vita, fu trovato da un elettricista nella serra presso il garage nella sua casa sul Lago Washington. L’autopsia confermò che la morte di Cobain fu causata da un “colpo di fucile autoinflitto alla testa”.

Una morte che ha tolto al mondo un altro artista rivoluzionario. Cobain con la sua musica ha dato voce a una generazione. Icona mondiale del rock è entrato anche lui nel “Club 27”, quel gruppo di artisti scomparsi proprio a 27 anni, come Jimi Hendrix, Jim Morrison, Janis Joplin, Amy Whinehouse e ora anche Kurt Cobain.

I suoi Nirvana tra la fine degli anni ’80 e i primi ’90 hanno dato una scossa alla musica con il ‘grunge’, sound figlio di quella Seattle che aveva dato i natali al gruppo. “Nevermind” fu un successo incredibile raggiunse la prima posizione nella classifica Billboard 200 superando nelle vendite l’album Dangerous di Michael Jackson in soli quattro mesi. Con il singolo Smells Like Teen Spirit divenne la più grande, e la più trasmessa, rock band dell’inizio degli anni novanta.

Ma il successo si trasformò presto in un incubo, sempre sotto i riflettori per il suo matrimonio con Courtney Love, segnato dalla comune passione per l’eroina, e dalla nascita della figlia Frances Bean, Kurt fu protagonista di più di un tentativo di suicidio, di cui uno compiuto a Roma. E nel mirino per i soliti ricoveri in clinica per temporanei, e inutili, Rehab.

La mattina dell’8 aprile 1994 fu trovato senza vita. Le teorie del complotto non sono mancate, e stasera su Sky canale 118, alle 22.55, per la serie Crime+Investigation, sarà trasmesso “Chi ha ucciso Kurt Cobain?”, il documentario che ha per protagonista Tom Grant, l’investigatore privato assunto da Courtney Love fin dalle prime ore per ritrovare Kurt, e in seguito incaricato di stabilire se, dopo una fuga da un centro di Rehab, il leader dei Nirvana fosse stato assassinato.