Aiutare gli altri fa bene alla salute del cervello: la scienza parla di “biologia della gentilezza”

La gentilezza non è soltanto un gesto che fa star bene gli altri:
fa bene anche al nostro cervello.
Numerosi studi dimostrano che aiutare il prossimo, essere empatici e dedicarsi al volontariato genera benefici reali per la salute mentale e fisica, a qualunque età.

Dalla memoria al benessere emotivo, fino alla forma fisica: l’altruismo è un vero toccasana.

Lo studio: il volontariato migliora le funzioni cognitive negli over 60

Una delle ricerche più importanti sul tema è il Baltimore Experience Corps, realizzato da un team di studiosi collegati alla Chapman University in California.

Secondo i risultati, gli adulti over 60 che fanno volontariato mostrano:

• maggiore attivazione cerebrale

• migliori prestazioni cognitive

• più movimento e attività fisica

• minor rischio di declino mentale

In pratica, impegnarsi per gli altri mantiene il cervello giovane e reattivo.

I benefici valgono anche per giovani e adulti

La “biologia della gentilezza” non riguarda solo gli anziani.
Anche giovani e adulti che svolgono attività altruistiche – come aiutare i bambini nelle scuole – registrano miglioramenti nella:

• salute cardiovascolare

• stabilità fisica

• gestione dello stress

• qualità dell’umore

La gentilezza, insomma, agisce come una vera terapia naturale.

Perché la gentilezza fa bene al cervello?

Agli atti altruistici il corpo risponde in modo sorprendente. Studi neuroscientifici mostrano che aiutare gli altri:

• aumenta serotonina e buonumore

• stimola ossitocina, l’ormone dei legami

• riduce cortisolo, l’ormone dello stress

• attiva aree del cervello che regolano memoria e attenzione

È per questo che gli esperti parlano di biologia della gentilezza: una reazione positiva e misurabile del nostro organismo.

Essere gentili è un investimento sulla salute

Che si tratti di volontariato, di un aiuto quotidiano o di un semplice gesto empatico, fare del bene agli altri significa fare del bene anche a se stessi.

La scienza lo conferma:
la gentilezza migliora la salute del cervello, sostiene il benessere emotivo e favorisce una vita più lunga e serena.

Un motivo in più per scegliere ogni giorno un gesto gentile.