Lorenzo Giovanni Arbore attore, conduttore tv e musicista, nasce a Foggia il 24 giugno 1937. Nella sua lunga carriera artistica è riuscito nella difficile impresa di cimentarsi con radio, musica, cinema e televisione, mantenendo sempre intatto il proprio personaggio.

Nel 1972 inizia la sua prima vera esperienza nel mondo musicale con il complesso “N.U. Orleans Rubbish Band” (dove N.U. sono acronimo di “Nettezza Urbana”), band composta, oltre che dallo stesso Arbore al clarino, da Fabrizio Zampa alla batteria, Mauro Chiari al basso, Massimo Catalano al trombone e Franco Bracardi al piano. Con loro pubblica un 45 giri he contiene le tracce “She was not an angel” e “The stage boy”.

Il successo arriva con le trasmissioni entrate nella storia della radiofonia italiana “Bandiera gialla”, “Alto gradimento” e “Radio anche noi” al fianco di Gianni Boncompagni  programmi innovativi che raggiungono immediatamente alti indici d’ascolto.

Conduce negli  80 in RAI trasmissioni popolari per il pubblico televisivo come: “L’altra domenica” è la strampalata combinazione di giochi, macchiette e parodie con cui Renzo lancia, tra gli altri, personaggi come Roberto Benigni, Milly Carlucci, Mario Marenco, le Sorelle Bandiera, Giorgio Bracardi, Gegè Telesforo, Marisa Laurito, Nino Frassica, il cugino americano Andy Luotto e “Quelli della notte” in seconda serata capace di imporre uno stile nuovo, in cui i protagonisti nel salotto parlano a ruota libera seguendo solo il  tema della puntata.

Nel 1991 Renzo Arbore fonda “L’Orchestra Italiana”, composta da quindici grandi strumentisti, con lo scopo di diffondere nel mondo la canzone napoletana classica. Nel 1993 ottiene un clamoroso successo al Radio City Music Hall di New York.

Per Arbore anche un secondo posto nel Festival di Sanremo del 1986 con la canzone “Il clarinetto”. Nello stesso anno gira i film “Il Pap’occhio” e “F.F.S.S. Cioè…che mi ha portato a fare sopra Posillipo se non mi vuoi più bene?”.