Alla Festa del Cinema di Roma, Isabella Rossellini riceve il Premio alla Carriera, consegnatole da Renzo Arbore e Alice Rohrwacher. La manifestazione ha proposto una rassegna di opere in cui la Rossellini è regista, attrice o sceneggiatrice.

L’attrice ai microfoni Ansa:

“Sono onorata di questa scelta del presidente Gian Luca Farinelli e anche commossa: ci conosciamo da qualche anno, ha restaurato con la Cineteca tanti film di mio padre e siamo diventati amici, le sono grata. I miei genitori li porto con me anche oggi: ho scelto Stromboli per papà, un film che a guardarlo oggi è quasi uno choc per come era l’Italia misera di allora, e per mamma Sinfonia d’autunno, il suo ultimo film scelto come esempio di come essere attore perché dietro un suo primo piano c’è l’aneddoto di una furiosa litigata che ebbe con Ingmar Bergman e un moto di rabbia per essere come donna messa a tacere“.

Un’altra donna del cinema italiano è stata protagonista della Festa, Monica Bellucci. Interpreta Maria Callas nel film “Maria: lettere e memorie”, di Tom Volf e Yannis Dimolitsas, che racconta il tour internazionale dello spettacolo teatrale sulla “divina” della lirica, interpretato dalla Bellucci.