Sangiovanni Luci allo Xeno è il titolo del nuovo singolo del cantautore veneto, disponibilein rotazione radiofonica dall’11 aprile per Sugar Music. Il brano, già presentato in anteprima ai fan durante una live session a Roma, segna l’atteso ritorno dell’artista con una traccia intensa, introspettiva e profondamente contemporanea.
Un sound elettro-pop per raccontare sé stessi
Luci allo Xeno rappresenta una nuova tappa nel percorso artistico di Sangiovanni. Il singolo si distingue per le sue sonorità elettro-pop e dance, in perfetto equilibrio tra ritmo coinvolgente e profondità lirica. La produzione è affidata a Zef e Zazu, mentre la melodia è frutto del lavoro di Stefano Tognini e Davide Grigolo.
Nel brano, la voce di Sangiovanni si muove su una linea emotiva intensa, aprendosi nelle strofe e culminando in un ritornello trascinante, dove sintetizzatori e percussioni elettroniche diventano protagonisti.
Il significato di Luci allo Xeno
Il testo, scritto da Sangiovanni insieme ad Alessandro La Cava, esplora il tema del conflitto interiore e della ricerca di una guida nel buio delle incertezze. Le luci allo xeno diventano simbolo di quella forza capace di illuminare anche il percorso più incerto, adattandosi alle difficoltà della vita.
Il ritornello è dominato da sentimenti di paranoia e inquietudine, che però si dissolvono nell’immagine dell’alba e della luce dello xeno. L’uscire per strada, in questo contesto, diventa un atto simbolico: un tentativo di rinascita, di cambiamento, di riconnessione con sé stessi.
Un nuovo capitolo per Sangiovanni
Con Luci allo Xeno, Sangiovanni inaugura un nuovo capitolo della sua carriera artistica. L’annuncio del singolo è avvenuto sui social attraverso un video che ha entusiasmato i fan, confermando la forte connessione tra l’artista e il suo pubblico.
Cantautore classe 2003, Sangiovanni si è fatto conoscere per la sua capacità di fondere pop, urban e melodie leggere, trasformando la scrittura diretta in un racconto autentico delle emozioni. Il suo stile è immediato, riconoscibile e rappresentativo di una generazione in bilico tra sogni e fragilità.