Nelly Furtado si ritira dalla musica live: «Dopo 25 anni voglio seguire altri progetti»

Dopo venticinque anni di carriera, Nelly Furtado ha annunciato il suo ritiro dai palchi. La cantante canadese, che ha segnato gli anni Duemila con hit come I’m Like a Bird e Say It Right, ha comunicato la sua decisione con un lungo messaggio pubblicato sui social.

L’annuncio: «Una nuova fase della mia vita»

«Venticinque anni fa come oggi usciva il mio primo album Whoa, Nelly!», scrive la cantante su Instagram. «Nella prima foto ho 20 anni, sto per suonare il mio primo spettacolo alla Lilith Fair. Dopo 25 anni, la mia musica ha raggiunto una nuova generazione di fan. Tornare sul palco mi ha ricordato il potere della musica: mi ha fatto credere nella magia».

Poi l’annuncio che ha sorpreso i fan: «Ora sento il bisogno di perseguire altri progetti creativi e personali. Amo scrivere musica, ma sento che questa è la fase giusta per dedicarmi ad altro. Mi identificherò sempre come cantautrice».

La ferita del body shaming

Nelly Furtado negli ultimi mesi era finita al centro delle cronache per alcuni episodi di body shaming sui social. Commenti offensivi sull’aspetto fisico avevano profondamente ferito la cantante, che aveva comunque risposto con eleganza, ribadendo l’importanza dell’autenticità e dell’amor proprio.

Una carriera tra premi e successi mondiali

Scoperta a fine anni ’90, Nelly Furtado si è imposta sulla scena internazionale con I’m Like a Bird, brano che le ha fatto vincere un Grammy Award.
Con l’album Loose del 2006, prodotto da Timbaland, è diventata una delle icone pop più amate, grazie a successi come Promiscuous e Maneater.

Negli ultimi anni era tornata a esibirsi dal vivo, riconquistando anche le nuove generazioni di ascoltatori.

Un addio (forse temporaneo)

Furtado non chiude del tutto le porte alla musica: «Continuerò a scrivere canzoni perché per me è sempre stato un hobby trasformato in una professione. La musica farà sempre parte di me».

Un messaggio che lascia aperta la possibilità di un ritorno futuro, ma che segna comunque la fine di un’era per una delle voci più amate del pop internazionale.