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8 Giugno 2019 Bradley Cooper lascia Irina Shayk, galeotto fu il set di “a star is a born”?

Bradley Cooper lascia Irina Shayk, galeotto fu il set di “a star is a born”?

Bradley Cooper e Irina Shayk hanno messo la parola fine alla loto storia d'amore; galeotto fu il set di "a star is a born"
Nella foto Bradley Cooper e Irina Shayk

Bradley Cooper e Irina Shayk hanno messo la parola fine alla loto storia d’amore; galeotto fu il set di “a star is a born ?

Una cosa è certa Bradley Cooper e Irina Shayk hanno messo la parola “fine” alla loro storia d’amore. I due si stavano insieme dal 2015 e hanno una figlia, Lea De Seine, nata a marzo 2017.

Molti i rumours sulla crisi della convivenza di Bradley con Irina sono cominciati a circolare la notte degli Oscar 2019, quando il duetto di Shallow tra Bradley Cooper e Lady Gaga lascio intendere un certo feeling “coinvolgente”, da diventare – almeno sui commenti dei social -“un lungo bacio mancato“. Entrambi, come è ovvio, evitarono commenti, ma i più attenti avevano capito che qualcosa di importante fosse nata tra i due.

Insomma, l’amore per la coppia di Hollywood è ufficialmente finito, ma Bradley Cooper e Irina Shayk manterrebbero buoni rapporti per la figlia, come è giusto che sia; finisce l’amore tra un coppia ma resta la responsabilità – in questo caso – di una figlia. Infatti «Stanno amichevolmente lavorando su come gestire la custodia della figlia Lea De Seine», come riporta People.

Bradley Cooper e Irina Shayk stavano insieme dal 2015. Più volte si era parlato di matrimonio, ma il sì non era mai arrivato. A febbraio si erano rincorsi voci su un presunto flirt con Lady Gaga, entrambi hanno origini Italiane. Anche se la cantante aveva smentito. Adesso i titoli di coda sulla storia d’amore più invidiata di Hollywood.

Guarda il video di Shallow

8 Giugno 2019 20 anni fa ci lasciava Corrado, il galantuomo della televisione

20 anni fa ci lasciava Corrado, il galantuomo della televisione

Corrado il galantuomo della televisone
Nella foto Corrado

Corrado Mantoni, semplicemente conosciuto come Corrado (Roma 2/8/1924 – Roma 8/6/1999), nato da una famiglia di origine marchigiana. Il padre era assicuratore, tipografo e pubblicista, la madre insegnante elementare.

Corrado  è stato uno dei pionieri della televisione italiana, volto storico della Rai e decano dei conduttori insieme a Mike Bongiorno, Enzo Tortora e Pippo Baudo. Con la sua ironia ed eleganza entrò nei cuori di milioni di italiani, per i quali era Corrado e basta.

Ventenne entrò all’E.I.A.R come speaker radiofonico, annunciando alla nazione notizie di portata storica come la fine della Seconda Guerra Mondiale e la nascita della Repubblica Italiana. Negli anni Sessanta approdò in televione con trasmissioni storiche, quali L’Amico del Giaguaro, Canzonissima, Fantastico e l’edizione del 1974 del Festival di Sanremo.

Come autore ideò numerosi programmi come “Domenica in” per la Rai e “Il pranzo è servito” per Mediaset. Ma la sua creatura più riuscita fu la “La Corrida ideato come programma radiofonico nel 1968 e portato in tv nel 1986, su Canale 5.

Memorabili i siparietti con il maestro catanese Roberto Pregadio e i concorrenti più bizzarri, sottoposti all’impietoso giudizio del pubblico. Fu attivo come doppiatore e attore in alcuni film (celebre lo sketch con Totò in Premio Nobel del 1967), mentre come cantante ebbe un enorme successo con il disco Carletto (1982), con la quale vinse un Disco d’oro.

Grande fumatore si ammalò gravemente e morì nel giugno del 1999. Nel 2004 il Comune di Roma gli intitolò una via nella zona della Bufalotta.

7 Giugno 2019 Avicii, un genio della musica volato presto in “paradiso” , da oggi il brano con Chris Martin

Avicii, un genio della musica volato presto in “paradiso” , da oggi il brano con Chris Martin

Un anno e mezzo dopo la sua morte di Avicii, si scoprono canzoni così belle da restare “folgorati” al primo ascolto, “Heaven” è la canzone scritta con Chris Martin dei Coldplay.

L’ultimo album di Avicii “TIM” è uscito in queste ore; esprime tutto il genio del produttore. L’album rimasto quasi incompleto si avvale di prestigiose collaborazioni, come: Imagine Dragons, Aloe Blacc, Agnes o Coldplay.

Avicii con Chris Martin dei ColdplayAvicii avrebbe festeggiato il suo trentesimo compleanno l’8 settembre. Prima di scomparire un anno e mezzo fa, ha lavorato duramente per un nuovo album, lasciando in sospeso molti progetti sul computer. Con il consenso della famiglia, il suo amico Carl Falk ha completato l’opera già avvia da Avicii e da oggi in vendita in tutto il mondo. Carl ha dichiarato: ” Ho provato a creare pezzi attraverso gli occhi e le orecchie di qualcun altro, qualcuno che non c’è più. È stato molto difficile non essere critico con me stesso tutto il tempo “.

“E penso di essere appena morto e andare in paradiso”

Chris Martin dei Coldplay ha scritto con Avicii il brano “Heaven” (da non confondere con il brano pubblicato dalla band inglese nel 2011, si tratta solo di pura omonimia del titolo). Il suo testo è stato scritto prima del suicidio del giovane DJ, a dir poco inquietante. Uno stato emozionale forte quello di Avicii, scritto con la penna del cuore, oggi a distanza di tempo, l’artista sembra di aver confidato – senza filtro – la sua vita svolta a 100 all’ora, fatta di momenti di profonda solitudine e intensa euforia. Il brano – a tratti – profetico dice ” E penso di essere appena morto e andato in paradiso ” questo è quello canta Chris Martin sul ritornello, accompagnato da un suono mieloso che penetra nell’animo.

TIM potrebbe essere considerato un sorta di “concept” album, i proventi della vendita del disco andranno in beneficenza della Fondazione “Tim Bergling” che aiuta a prevenire il suicidio.

Heaven è magia allo stato puro, ha una melodia di una bellezza straordinaria, destinato a passare nella storia della musica pop.

Neil Jacobson, presidente di Geffen Records, e Per Sundin, presidente della Universal Music, parlano della nascita di “Heaven”. Nello studio durante la sessione di lavoro c’è Chris Martin che imbraccia una chitarra e Nile Rogers che assisteva alla prove, guarda il video.  

7 Giugno 2019 Auguri di buon compleanno Prince ovunque tu sia

Auguri di buon compleanno Prince ovunque tu sia

Prince, il genio di Minneapolis, è stata una leggenda vivente della musica pop-rock, polistrumentista e talentuoso come pochi; una delle più grandi rockstar di sempre.

Prince (pseudonimo di Prince Rogers Nelson)  nasce a Minneapolis il 7/6/1958,  oggi avrebbe compiuto 61 anni. E’ morto la mattina di giovedì 21 aprile 2016, nella sua proprietà di Chanhassen, in Minnesota, dove viveva e dove si trovava la sede della sua casa discografica e gli studi di registrazione. Prince aveva 57 anni.

Ha lasciato un patrimonio musicale davvero lodevole e tanti brani incisi nel suo ultimo periodo di vita, ancora non pubblicati.

La discografia di Prince è composta da 39 album studio più 5 album “colonna sonora”, 3 live, 5 raccolte, 9 raccolte di video e 105 singoli.

Prince è stato un artista prolifico sotto il profilo musicale, ha composto centinaia di canzoni per sé e per altri artisti. Ha vinto sette Grammy Awards, un Academy Awards, un Golden Globe e, nel 2004, il suo nome è stato scritto nella Rock and Roll Hall of Fame.

Questa – a nostro avviso – la canzone simbolo del genio

7 Giugno 2019 Oggi è il compleanno di “super pippo”, auguri a Pippo Baudo

Oggi è il compleanno di “super pippo”, auguri a Pippo Baudo

Pippo BaudoPer noi Siciliani è come se fosse uno “zio” di cui poterci vantare, auguri a Pippo Baudo, orgoglio Siciliano.

C’è grande affetto e stima, un’orgoglio per tutti noi di cui andare fieri, Pippo Baudo è stato l’innovatore della tv italiana. E’ uno dei volti più popolari in assoluto e talent scout di molti personaggi legati al mondo dello spettacolo, l’elenco è davvero lungo.

Super “Pippo” oggi compie 83 anni, la Rai dedica una serata speciale per festeggiare il traguardo invidiabile dei 60 anni di carriera (Buon compleanno… Pippo, in onda stasera alle 20.30 sulla rete ammiraglia). La serata celebrativa ricorderà naturalmente i tanti, tantissimi programmi condotti da Baudo dal 1959 ad oggi, un’epoca d’oro fatta di successi.

Tra i sogni rimasti chiusi nel cassetto, quella di volere «dirigere un’orchestra e condurre un tg». Da poco è stato pubblicato il libro “Ecco a voi“. Una storia incredibile di un ragazzo Siciliano che sognava di lavorare nel mondo della tv. Il libro è ricco di aneddoti, storie e dell’evoluzione del nostro paese grazie al piccolo schermo.

Auguri e lunga vita a Pippo Baudo.

6 Giugno 2019 Gelati, ce n’è per tutti i gusti, anche al “caciocavallo”

Gelati, ce n’è per tutti i gusti, anche al “caciocavallo”

Arriva l’estate, le belle giornate sono sempre accompagnate da un buon gelato. Dal Molise è stato lanciato il gelato al “caciocavallo”.

Non è la prima volta che ci troviamo davanti a leggere il nome di qualche gelato che a primo acchito ci fa storcere il naso, ma qualche secondo dopo aver soddisfatto la nostra curiosità ci siamo ricreduti al primo assaggio.

Qualche anno fa nella provincia di Messina a Cesarò, durante la sagra del “suino nero dei Nebrodi e del fungo porcino“, venne lasciato il gelato al gusto “fungo porcino“, che delizia.

Chi ha detto che il gelato deve essere per forza dolce? Ecco una selezione di gelati artigianali sia dolci che salati che, negli anni hanno più o meno successo. Alcuni si sono nati e diffusi sopratutto all’estero, altri, invece sono arrivati anche in Italia, dando vita a quelle che sono le ultime tendenze in fatto di gelato. E tu, quale gusto di gelato vorresti provare, leggi lo speciale menù che ti abbiamo riservato!

1) Gusto di wasabi

Il gelato al wasabi, creato in una gelateria di New York City, è un gelato dal tocco esotico caratterizzato dal gusto piccante di una delle salse giapponesi più amate. In tempi recenti è stato rivisitato da alcuni chef e abbinato ad alcuni piatti. Si sposa molto bene con il sesamo.

2) Gusto birra

Da noi in Italia è poco diffusa, ma in paesi come la Germania è diventato un’istituzione, tanto da essere uno dei protagonisti indiscussi durante l’oktoberfest. In Italia è possibile trovarlo in alcuni ristoranti abbinati a piatti a base di pesce.

3) Gusto Tartufo

Durante l’Expo molti visitatori hanno potuto gustare il gelato al gusto tartufo e zafferano. È un gelato da record, per il prezzo da capogiro. Viene classificato tra i più cari del mondo: si chiama Black Diamond ed è stato creato dallo Scoopi Cafè di Dubai, dove lo vendono a 817 dollari. È decorato con scaglie commestibili di oro 23 carati e viene servito in eleganti coppette di porcellana firmate Versace.

4) Gusto Vipera

È proprio vero: paese che vai, gusto che trovi. Un’industria di gelato giapponese ha pensato bene, di lanciare il gelato al gusto di uno dei serpenti più velenosi del Paese, molto apprezzato per le sue qualità afrodisiache se non fosse però che il gusto pare sia pessimo.

5) Gusto Polpo

Un gusto lanciato sul mercato giapponese anche da Ben & Jerry’s, la fabbrica di gelato americana specializzata in gusti esagerati già conosciuti per altre iniziative di prestigio come il gelato al wasabi o quello al cactus. Gelato al gusto di animale acquatico, però …attenzione ai tentacoli.

6) Gusto Patata Viola

Uno dei gusti che va per la maggiore è la patata dolce (conosciuta anche come patata americana) è una specialità di Kawagoe city, deliziosa cittadina vicina a Tokyo. Il risultato però non sembra granchè rassicurante.

7) Gusto Aglio

In California, a Gilroy, considerata la capitale mondiale dell’aglio, trovano il modo di mettere l’aglio OVUNQUE. E ogni anno i turisti arrivano da moltissimi chilometri di distanza per assaggiare i piatti migliori al Festival dell’Aglio, dove puoi provare gratis una cucchiaiata del famoso gelato alla vaniglia aromatizzato all’aglio.

8) Gusto Bacon

Nelle gelaterie sul lungomare di Rehoboth nel Delaware, la specialità è il gelato al bacon, declinato anche nella versione al cioccolato. Molto richiesti anche i milkshake sempre al sapore di bacon: «Ne vendiamo almeno 10 al giorno», ha dichiarato il proprietario del negozio alla stampa.

9) Gusto Birra

Chi l’ha detto che la birra si può solo bere? Da Sarcletti, a Monaco di Baviera, nel mese di settembre in occasione dell’Oktoberfest, si produce il gelato bavarese alla birra. Il sapore cambia a seconda della birra utilizzata. Gli appassionati di gelati della birra sembrano preferire quello alla Guinness, che ha un sapore più ricco che può andare bene con il cioccolato. Il proprietario di Sarcletti, Jürgen Elsner, dice che la chiave per un buon gelato alla birra è mangiarlo fresco, per evitare che diventi amaro.

10) Gusto al Parmigiano Reggiano

In Italia si è diffuso principalmente come gelato gastronomico, in abbinamento ad alcuni piatti. Dal gusto dolce e allo stesso tempo un po’ salato, è uno di quei gelati da provare almeno una volta nella vita. Si abbina alla perfezione con fette di pane croccanti.

11) Gusto al nero di seppia e calamari

Direttamente dal Sol Levante, è un gelato completamente nero che sta conquistando tutta l’asia, dal Giappone, alla Corea. Pur non essendo esattamente un gusto per i puristi del gelato, è un gelato che a vedersi ricorda molto il gelato coconut ash, il gelato alla cenere di cocco lanciato qualche anno fa negli States. Il gelato al nero di seppia e calamari riscuoterà successo anche in Europa? Solo il tempo potrà dirlo.

12) Gusto pere e gorgonzola

“Al contadino non è dato sapere quanto è buono il formaggio con le pere”diceva un famoso proverbio. Questo gusto, che ha vinto addirittura una competizione francese, ha riscosso subito un’enorme successo e negli anni è entrato di diritto a far parte dei tanti gelati gastronomici.

13) Gusto pizza

La pizza, che sia romana o napoletana, è uno dei piatti più amati al mondo ed è il simbolo dell’Italia a livello internazionale. Realizzata in tantissime versioni, è stata proposta anche in versione gelato e realizzato a base di aglio, pomodori, formaggio e origano. Più recente la formula del gelato alla pizza è stata rivisitata e migliorata proprio a Napoli, dove la base cremosa è stata preparata con fior di latte, confettura di pomodori san Marzano e sbriciolata di pizza.

14) Gusto al rosmarino

Abbinato con un arrosto di carne o a fine pasto su un croccante di nocciole, il gelato al rosmarino si sta diffondendo rapidamente anche in Italia come piatto da Gourmet. Il risultato è un piatto dolce, ma allo stesso tempo dal gusto deciso.

15) Gusto prosecco

Tra i vini, il prosecco è sicuramente il vino bianco più amato anche dai giovani. Proposto sia in versione gelato che ghiacciolo, è sicuramente il gusto da provare dell’estate 2018.

16) Gusto prosciutto

Lanciato negli Stati Uniti come gelato al gusto di maiale, in Italia è stato riproposto in anni più recenti come come abbinamento alla piadina Romagnola. Insomma un gusto particolare da provare assolutamente.

17) Gusto interiora di agnello

Mai sentito parlare dell’Haggis? È un piatto scozzese tradizionale, a base di interiora di agnello insaccate. Il suo gusto deciso non ha spaventato Morelli’s, la gelateria italiana che si trova all’interno del grande magazzino Harrods a Londra, che ne ha fatto un gelato. Chissà se per consumarlo ci si mettono i canonici 7 minuti, che – secondo l’Eurisko – servono all’80% degli italiani per mangiare un gelato.

18) Gusto cannabis

Forse non tutti lo conoscono, ma il gelato alla cannabis esiste già e viene prodotto in Italia: lo si può gustare passeggiando ad Alassio e Pietra Ligure.

19)  Gelato alla medusa

La medusa è stata fonte d’ispirazione per un altro gelato molto particolare, che si illumina al buio proprio come queste affascinanti creature nell’acqua. Il gelato contiene delle proteine della medusa: al contatto con la lingua si scatena una reazione che rende il gelato luminescente

20 Gelato gusto ‘nduja

La ‘nduja è uno dei gioelli della cucina calabrese, trasformato in un esplosivo gelato made in Calabria.

L’elenco dei “gelati” strani viaggia verso l’infinito: lavanda, gin tonic, lingua di mucca, caviale e fois gras, ostriche, squalo, pasta, alette di pollo, curry e addirittura pasta, che ne dite di una coppetta di spaghetti e formaggio?

6 Giugno 2019 Mahmood, al “Sommarkrysset” di Svezia

Mahmood, al “Sommarkrysset” di Svezia

E’ inarrestabile il successo di “Soldi”,  la vittoria al Festival di Sanremo e un’emozionante secondo posto a Tel Aviv all’ultima edizione dell’Eurovision Song Contest,  Alessandro “Mahmood” parteciperà al programma televisivo Sommarkrysset, una sorta di “Festival Bar” che da anni accende l’estate svedese sulla rete commerciale TV4.

È la prima volta in assoluto che cantante italiano viene invitato al programma. In un paese di dieci milioni di abitanti, dove l’ascolto di musica avviene quasi esclusivamente tramite Spotify (piattaforma streaming nata proprio in Svezia nel 2006) e dove le classifiche iTunes cambiano repentinamente in seguito ad una manciata di download, “Soldi” ha raggiunto la posizione numero 6 della classifica Spotify e si trova attualmente alla posizione numero 18,  davanti alla canzone “Arcade” di Duncan Laurence, che ha vinto l’Eurovision Song Contest.

Un successo inaspettato ed improvviso per l’artista “Milanese”, esploso qualche ora dopo la finale dell’Eurovision Song Contest, conquistando la “top ten” della classifica vendita in 30 paesi tra cui la Svezia.

L’appuntamento è per sabato 15 giugno alle ore 20.00 sul palco del“Sommarkrysset” che ospitò – tra l’altro – nel lontano 2008, la cantante di origine siciliane di origini siciliane “Lady Gaga” (suo nonno era infatti emigrato da Naso, in provincia di Messina) agli albori della sua carriera. Si esibì con “Just Dance”. Solo un anno più tardi avrebbe riempito le arene di tutto il mondo, comprese quelle svedesi. Chissà se per Mahmood, si aprirà lo scrigno magico dello show-biz mondiale.

6 Giugno 2019 Le radio italiane premiano al Seat Music Award, i The Giornalisti

Le radio italiane premiano al Seat Music Award, i The Giornalisti

Ieri sera ha preso vita il Seat Music Awards condotta da Carlo Conti e Vanessa Incontrada. Sul palco dell’Arena di Verona c’erano presenti le star della musica di casa nostra, i più amati del momento pronti a ricevere i premi per i loro ultimi successi discografici; ben 5 riconoscimenti per Sfera Ebbasta che, però, non canta.

Le radio italiane (rilevate da Earone), hanno premiato di The Giornalisti, il gruppo di “Tommaso Paradiso”. L’importante premio è stato consegnato dal Siciliano “Maurizio Gugliotta“, il papà del sistema di rilievo “Earone” (negli anni ha soppiantato il Music Control).

Sul palco dell’Arena di Verona,  ha regalare emozioni c’erano:

Francesco De Gregori e un classico della musica Italiana, Salmo, J-Ax e la nuova hit “Ostia lido”, lo ‘zio Ax’ porta a casa lo SMA per il live. Irama, Ermal Meta, Laura Pausini e Biagio Antonacci,  Ligabue. Arriva anche Marco Mengoni che festeggia i dieci anni di carriera nel 2019, tre SMA: album ‘Atlantico’, singolo ‘Hola (I Say)’. Ultimo che esordisce con un problema alla cuffia, c’è anche l’ex Direttore Artistico del Festival di Sanremo “Claudio Baglioni”, Alessandra Amoroso, Elisa, Antonello Venditti, tutti a battere le mani a tempo per “Soldi” di Mahmood, la canzone che ha vinto Il Festival di Sanremo e ci ha portato secondi all’Eurovison Song Contest di Tel Aviv, All’artista milanese due Awards: per il singolo e per l’album ‘Gioventù bruciata’. I The giornalisti per loro il premio delle radio. Un momento con la comicità di Pio e Amedeo che partono con una gag su Marco Carta. Lo show torna a fare cantare con Elisa feat. Carl Brave, i Maneksin, Gigi D’Alessio e Gue Pequeno, Carmen Pierri (appena vincitrice The Voice), il Professore Roberto Vecchioni e i  Dark Polo Gang.

E’ stato uno spettacolo lungo, ricco di emozioni e sopratutto di grande musica Italiana.

5 Giugno 2019 Comincia la stagione degli amori, por** vacca (VIDEO)!

Comincia la stagione degli amori, por** vacca (VIDEO)!

L’effetto del bel tempo di respira ovunque, la natura si risveglia e gli ormoni vanno alle stelle; nessuno escluso.

Nella capitale – a Roma – un toro è stato immortalato da un automobilista mentre si accoppiava con una mucca (e la scena ripresa da Ferdinando Mezzelani e rilanciata da Dagospia). Un gesto naturale, che ha fatto scatenare la rete «Finisce tutto in vacca…», dice qualcuno. «Quando la natura chiama iI toro risponde». Gli animali – come riporta il messaggero – sono stati interrotti soltanto dal suono dei clacson degli automobilisti fermi lungo la carreggiata, che intanto se la “sgrignazzavano”.

Guarda il video