Diciotto ottobre 1954, la radio diventa tascabile: presentato il primo apparecchio a transistor.

Prodotta dalla statunitense Texas Instruments che la commercializzerà dal mese di novembre con il nome di “Regency TR-1” si basa sull’evoluzione al silicio del semiconduttore finora fabbricato con il germanio.

La radiolina pesava circa 300 grammi, con in dotazione di un auricolare, ed aveva la forma di un pacchetto di sigarette così da potere essere portata facilmente dentro il taschino della giacca.

Il costo era abbastanza elevato circa 50 dollari senza batterie, poco meno di un mese di stipendio di un artigiano. Ma i 150mila pezzi realizzati vanno a ruba e l’industria di Dallas dovrà intensificare la produzione per smaltire gli ordini.

In italia venne venduta a circa 18.500 lire un prezzo abbastanza sostenuto.