site loader
site loader
18 Dicembre 2017 Scoperta in Giappone la pergamena che raffigura una “gara di peti”

Si, avete capito bene: ecco un documento del periodo Edo che mostra un insolito “lato” dell’Oriente

Che il popolo del Sol Levante avesse problemi di smog non è un segreto.

Ma, osservando questa scoperta, potremmo supporre che la situazione non fosse migliore nemmeno in passato.

Si tratta di una pergamena piuttosto inusuale chiamata He-Gassen.

Magari non siete esperti di linguaggi orientali, ma quello delle immagini non lascia alcun dubbio: è ben chiaro che si tratti di una “gara di peti”(il significato letterale è proprio questo), ed è un antico documento giapponese che risale al periodo Edo (1603-1868).

Questi ometti dagli occhi a mandorla sono dei gran burloni?

Forse si, forse no. La pergamena si sviluppa per una lunghezza di oltre un metro e raffigura una serie di personaggi intenti a… ehm, a darsi delle arie, potremmo dire.

Ma si, diciamolo: una vera e propria battaglia a colpi di peti.

Della stampa però non sappiamo dirvi granché: non è dato sapere l’anno (forse risale alla fine del periodo Edo), né l’autore (con molta probabilità è più di uno), ma possiamo supporre che il soggetto dei peti sia un modo ironico per criticare i cambiamenti sociali del paese, vista l’ottica di chiusura che caratterizzava la politica del Giappone durante lo sdoganato dei Tokugawa.

I peti, dunque, potrebbero essere simbolicamente rivolti anche agli occidentali che facevano pressioni per instaurare rapporti commerciali con queste popolazioni.

Insomma, tutt’altro che un’aria di novità!

Il valore delle stampe? Non ci crederete ma sono state vendute dalla casa d’aste Christie’s per 1.500 dollari.

%d blogger hanno fatto clic su Mi Piace per questo: