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4 Ottobre 2017 Perchè le donne…odiano aspettare l’uomo?

Perchè le donne…odiano aspettare l’uomo?

Ti è mai successo di litigare con una donna perché sei arrivato tardi all’appuntamento? Ti sei chiesto perché sia così permalosa su questo punto, nonostante non sia colpa tua che nella vita possono capitare tanti imprevisti come il  traffico, la partita di calcio o la semplice distrazione? Oggi ti sveliamo il pensiero femminile su questo argomento e ti aiuteremo a capire perché le donne odiano aspettare l’uomo (pur essendo le prime a fare tardi).

Perché amiamo farci desiderare, se siamo noi ad aspettare questo non avviene – parole testuali di una donna. La donna vuole sentirsi attesa e desiderata. C’è qualcosa dentro di lei che le dice che l’uomo che la ama davvero dovrebbe combattere per lei, essere pronto a fare di  tutto. Basterebbe ricordare che per tanti secoli gli uomini rischiavano la vita per l’amata del cuore affrontando combattimenti, lunghi viaggi e tanti altri ostacoli. Spesso semplicemente per incontrarla . Sir Kenneth, cavaliere crociato, dice all’emiro musulmano: “… alle donne d’Europa, alle quali, dopo il Cielo, noi che apparteniamo all’ordine dei cavalieri giuriamo fedeltà e vassallaggio… La bellezza delle nostre dame aguzza la punta delle nostre lance e dà filo alle nostre spade; la loro parola è legge per noi. Sarebbe più facile vedere una lampada spenta diffondere luce che un cavaliere senza l’amore della sua dama segnalarsi per le sue gesta…”. Forse leggere un po’ storie di avventure cavalleresche potrebbe risvegliare nell’uomo postmoderno, spesso addormentato e passivo, quello spirito coraggioso che gli farebbe focalizzare meglio le priorità nella propria vita e combattere per esse.

…il ritardo dell’uomo invece può essere interpretato come mancanza di interesse…” Anche qui le nostre lettrici hanno colto bene il punto di vista prettamente femminile. Vi ricordate che le donne sono più “complicate” rispetto all’uomo a motivo della loro struttura cerebrale: mentre il cervello maschile è organizzato in modo compartimentale, quello femminile è più connesso, utilizza entrambi gli emisferi e le varie zone in modo più profuso e pervasivo. La donna collega più facilmente i fatti ai sentimenti, è più emotiva. Per questo l’uomo può avere le migliori scuse del mondo di arrivare tardi, ma se questo si ripete la donna che lo aspetta si sentirà sola e frustrata. In più se la tattica maschile sta nel “fare finta di niente” per alleggerire la cosa, l’effetto sarà purtroppo il contrario: la donna si sentirà ancora meno sicura del suo affetto e ancora più bisognosa di attenzione e protezione. E se non li riceverà da lui, si sentirà più attratta da altri uomini che saranno più attenti a questi dettagli. Per questo il consiglio migliore che ti possiamo dare quando vai ad un appuntamento con una donna è uscire di casa con un po’ di anticipo sapendo che è meglio aspettarla che farsi aspettare. Certo nella vita ci sono gli imprevisti e ti può capitare di arrivare tardi o fare un altro errore. Nessuno è perfetto.

4 Ottobre 2017 Perchè le donne ricordano mentre l’uomo dimentica?

Perchè le donne ricordano mentre l’uomo dimentica?

Ti è mai capitato di litigare con una donna e sentirti dire tutta la lista delle tue colpe commesse fin da quando vi siete conosciuti? Ti sei chiesto come fa a ricordarsi ogni tuo errore? Oggi ti sveliamo alcuni segreti per capire le donne in questa materia.

La memoria delle donne è diversa da quella degli uomini. Secondo gli studiosi le donne hanno una memoria più emotiva degli uomini. Per questo è facile che la donna si ricordi le parole offensive che le sono state dette dall’uomo durante una lite o qualsiasi altra situazione che comporti un forte carico di emozioni. C’è una piccola zona del cervello, l’amigdala, che per la forma somiglia ad una mandorla ma svolge funzioni molto importanti, legate alla gestione delle emozioni e in particolare della paura. Citando Wikipedia, “L’amigdala è dunque l’archivio della nostra memoria emozionale, per ciò analizza l’esperienza corrente, con quanto già accaduto nel passato: quando la situazione presente e quella passata hanno un elemento chiave simile, l’amigdala lo identifica come una associazione ed agisce, talvolta, prima di avere una piena conferma. Ci comanda precipitosamente di reagire ad una situazione presente secondo paragoni di episodi simili, anche di molto tempo fa, con pensieri, emozioni e reazioni apprese fissate in risposta ad eventi analoghi. L’amigdala può reagire prima che la corteccia sappia che cosa sta accadendo, e questo perché l’emozione grezza viene scatenata in modo indipendente dal pensiero cosciente, e generalmente prima di esso.” . L’amigdala maschile è più grande di quella femminile, ma al di là delle dimensioni funziona in modo diverso nei due generi. L’amigdala femminile viene attivata più facilmente dalle sfumature emotive. Le donne hanno un ippocampo più grande degli uomini che le permette di ricordare i minimi dettagli delle esperienze emotive che totalmente sfuggono agli uomini. Nell’uomo l’amigdala serve soprattutto per registrare le paure e scatenare l’aggressività. Inoltre, in una situazione di stress o di paura, nell’uomo si attiva la corteccia prefrontale per cui la sua risposta è maggiormente motoria e orientata all’azione fisica, invece nella donna sono più attivati i centri delle emozioni, i pensieri e le associazioni col passato. Per questo quando un uomo si arrabbia quell’episodio rimarrà per sempre impresso nella memoria della donna.

Un uomo, secondo John Gray, si ritira in una “grotta” per elaborare in silenzio le emozioni negative e dimenticarle. Una donna, al contrario, ha bisogno di parlare più volte delle ferite subite per perdonarle e dimenticarle. Per non sentirsi accusato l’uomo dovrebbe ricordarsi che non è la causa del malumore della donna e che lei, parlando, sta solo eliminando le sue emozioni negative per accedere ai sentimenti di affetto, stima e riconoscimento nei confronti della persona che ama.

Mentre la capacità dell’uomo di dimenticare può essere proficua nel caso di elaborare delle emozioni negative, può mettere a rischio la relazione quando si dimentica di fare le cose che lei gli ha chiesto, siano pure delle “piccole cose” come vuotare la spazzatura, chiamare per avvertire quando è in ritardo o comprare il latte. Per la donna è normale ricordare ogni cosa che riguarda le persone che ama. Quando l’uomo dimentica di fare qualcosa per lei, è come se si dimenticasse proprio di lei. Quando l’uomo dedica più tempo al lavoro, ai suoi hobby e agli amici sottraendolo al rapporto, la donna di solito si sente ignorata, trascurata e non amata. Questo problema può sorgere soprattutto all’inizio della vita insieme, quando l’uomo si concentra sul lavoro e mantenimento della famiglia. Nonostante oggi sia anche la donna a lavorare, questo non cancella la sua memoria riguardo la lista delle cose da fare in casa, anzi, la potenzia! Più la donna è stressata, più tenderà a ricordarsi le “piccole cose” da fare. L’uomo, invece, sotto lo stress dimentica certi dettagli e si concentra su un unico obiettivo.

L’incomprensione tra i sessi, secondo John Gray, deriva dal fatto che quando la donna esprime la rabbia per un’omissione dell’uomo, lo fa perché crede che sia un modo migliore perché lui se ne ricordi nel futuro. Lui invece per eliminare lo stress procuratogli dal messaggio negativo, se ne dimentica più facilmente! Per migliorare la comunicazione tra i sessi, la donna dovrebbe imparare a ricordargli le cose senza farlo sentire colpevole. E l’uomo? Dovrebbe munirsi di pazienza e non deprimersi dalle rimostranze della partner.

3 Ottobre 2017 Gli 8 nomi che non possono essere dati al bambino: sono vietati dalla legge

Gli 8 nomi che non possono essere dati al bambino: sono vietati dalla legge

I nomi segnano un po il destino di ognuno di noi, per i genitori trovare il nome perfetto per il proprio bambino non è mai semplice ma in pochi sanno che alcuni appellativi sono vietati dalla legge. Scopriamo quali sono.

Trovare il nome perfetto per il proprio bambino non è mai semplice, il più delle volte ci si ritrova a litigare con il partner nella speranza di trovare la soluzione ideale. C’è chi si affida alle mode, chi punta su qualcosa di tradizionale e chi, invece, vuole un appellativo dal fascino “esotico”, certo è che la scelta del nome è annosa per tutti i genitori. In pochi sanno che, secondo la legge, alcuni nomi sono vietati poiché potrebbero essere motivo di imbarazzo, emarginazione e derisione. Ecco quali sono.

1. Nome della mamma, del papà o dei fratelli – I bambini non possono avere lo stesso nome della mamma, del papà, dei fratelli e delle sorelle viventi per necessità burocratiche. Non è prevista nemmeno la dicitura “Junior” come negli Stati Uniti. In questo modo, si viene a creare un sistema di identificazione personale, senza andare incontro a spiacevoli inconvenienti.

2. Cognome al posto del nome – Anche il cognome non può essere utilizzato al posto del nome per un bambino. In caso contrario, si andrebbe contro la legge.

3. Nomi ridicoli – Secondo la legge, i nomi ridicoli sono quelli che rimandano a handicap fisici, ingiurie e sfortune. In questo gruppo, rientrano inoltre anche quelli che, abbinati con il cognome, diventano ironici e vergognosi: naturalmente, sono tutti vietati.

4. Nomi di personaggi storici – Adolf Hitler, Bin Laden o Josif Vissarionovich Stalin: i nomi dei personaggi storici sono assolutamente vietati. Il motivo? Potrebbero provocare vergogna e imbarazzo nel piccolo.

5. Nomi della letteratura – Stessa cosa vale per i nomi dei personaggi descritti nei libri. Conte Dracula, Moby Dick, Grande Gatsby: sono tutti appellativi vietati dalla legge.

6. Nomi di fantasia – Anche se la propria mente ha ideato un nome di fantasia perfetto, questo sarà rifiutato all’anagrafe. In questa categoria rientrano anche i nomi dei personaggi dei cartoni animati.

7. Nomi che non corrispondono al sesso del bimbo – E’ vietato chiamare il proprio figlio con un nome da femmina e viceversa. Le uniche eccezioni accettate sono quegli appellativi ambivalenti, come ad esempio Andrea.

8. Più di 3 nomi – Spesso chi vuole “far felice” tutti sceglie di dare al bambino più nomi ma è importante che non si superino i tre. Secondo la legge, quelli che seguono il terzo non hanno validità legale

 

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3 Ottobre 2017 Coppie: Dovete conoscervi meglio? Fate queste 5 cose insieme!

Coppie: Dovete conoscervi meglio? Fate queste 5 cose insieme!

Care coppie. se avete appena iniziato a frequentarvi, ecco 5 cose da fare assolutamente insieme per conoscervi meglio (e più in fretta).

A volte, anche le coppie appena formate hanno bisogno di “una spinta”.

Il primo periodo è (di solito) quello in cui tutto è più bello: ci si sta innamorando di una nuova persona e anche i difetti sembrano pregi bellissimi. Ma si sente anche il bisogno di approfondire la conoscenza, di “andare oltre”, di sapere il più possibile sull’altra persona.

Come fare, allora? Il segreto è vivere insieme esperienze tipiche delle coppie più solide, che avranno il merito di accelerare il processo di conoscenza reciproca.

Ecco le 5 esperienze che vi consigliamo!

  1. Fare la spesa Insieme – la scelta sul cibo è un ottimo indicatore;
  2. Guardare una fiction preferita da entrambi – è un indicare di interessi comuni;
  3. Fate colazione insieme – fa scoprire com’è delicato una persona al risveglio, vi farà molta chiarezza sulle linee comportamentali del suo essere;
  4. Foto Insieme – se qualcuno scappo all’appuntamento con lo scatto, qui gatta ci cova;
  5. Cucinare Insieme – è il momento giusto per scoprire la complicità di coppia.

 

 

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3 Ottobre 2017 Cosa mangiare per affrontare al meglio il cambio di stagione

Cosa mangiare per affrontare al meglio il cambio di stagione

Autunno Frutta e verdura per fare il pieno di salute: ecco i cibi consigliati per l’inizio dell’autunno

Il passaggio dall’estate all’autunno non è sempre una passeggiata. Stress e sbalzi di temperatura, con conseguenze per la salute, sono i principali pericoli da evitare. Ma occorre attenzione anche a tavola; ecco allora qualche consiglio.

Ci sono infatti dei cibi che rafforzano le vie respiratorie, che puliscono il sangue, che migliorano la grana della pelle e che aumentano l’energia. In questo elenco figurano di sicuro i cachi, frutti anti-stanchezza grazie all’alto contenuto di fruttosio e ottima fonte di vitamine A, C e K, utili per il sistema immunitario. Poi ci sono i funghi, che contengono un aminoacido, il triptofano, capace di controllare l’ansia e la tensione.

Nella lista della spesa dell’autunno non dovrebbero poi mancare in questo periodo anche broccoli, cavolfiori (ricchi di vitamina B1, che favorisce la concentrazione) e i cavoli, con numerose sostanze antiossidanti preziosissime per la salute dell’apparato respiratorio.

Grazie alle notevoli quantità di fibra, vitamina A e carotenoidi, in elenco c’è anche la zucca, un toccasana per il proprio benessere. Stesso discorso per le castagne (ricche di vitamina B6 e Omega 3, fondamentali nel combattere la depressione), i mandarini, le mele e le pere, vere e proprie miniere di potassio. Consigliati anche i melograni (carichi di antiossidanti e vitamina A) e le rape, in cui abbondano acido folico e vitamina C. Completano la lista degli alimenti consigliati per affrontare al meglio il cambio di stagione radicchio, carote, lattuga, sedano, zucchine, fagioli e uva.

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3 Ottobre 2017 Francesco Guasti:  giovedì 5 Ottobre è in diretta al Sangry Show con Enzo Sangrigoli

Francesco Guasti: giovedì 5 Ottobre è in diretta al Sangry Show con Enzo Sangrigoli

Francesco GuastiFrancesco Guasti: un talento, che abbiamo conosciuto al Festival di Sanremo, giovedì in diretta alle 12.05

Francesco Guasti nasce a Prato il 16 settembre 1982, recentemente è stato tra i nomi del Sanremo Giovani del 2017, sul Palco del Teatro Ariston, porta un brano a firma di Maurizio Musumeci; giovane emergente della musica italiana ( aveva già firmato “parole in circolo” per Marco Mengoni ), la canzone “Universo” gli apre la strada tra gli emergenti dell’anno che sta per concludersi.

Un pò di Storia non “Guasti” mai!

Francesco Gusti, ha studiato canto ed è stato tra i finalisti dell’Accademia Sanremo con “Rosa”. Nel 2013 la svolta: partecipa al talent di Rai 2 “The voice”, entra nella squadra di Piero Pelù, arriva fino alla semifinale, presenta il singolo “Un solo giorno in più”. In dicembre lancia il video della canzone, realizzato usando Instagram. Nel 2014 propone l’inedito “Scintilla contro scintilla” a Sanremo Giovani senza successo. Il singolo esce comunque in marzo e arriva a guidare la classifica Radio Airplay che monitora i passaggi di artisti esordienti italiani. In aprile è in tour con Pelù.
Pubblica l’album PARALLELE” nel 2015. Nel 2016 partecipa nuovamente e supera le selezioni di Sanremo Giovani: sarà quindi in gara al Festival del 2016 con “Universo”., titolo anche dell’album uscito il 10 febbraio, quasi sul finire dell’estate 2017, pubblica una remake di classico della musica anni 80 “L’estate sta finendo” con Johnson Righeira,  il 50% del duo Righeira e co-autore del pezzo insieme a Michael Righeira, ha raccontato così, questa nuova avventura:  “Questa canzone non finisce mai di stupirmi… E continua a ricambiare l’amore che ho cercato di trasmetterle quando la scrissi. Può quindi capitare che dopo 30 anni diventi un coro da stadio, adattato a fedi e paesi diversi. Poi, un giorno all’improvviso, mi chiamano Francesco Guasti e Marco Carnesecchi (che assieme a Massimo Barbieri ha curato la produzione artistica del pezzo), chiedendomi di partecipare alla loro versione, così rispettosamente irriguardosa da farla tornare come appena nata, restituendole nuova linfa. Mi ripeto: questa canzone non finisce mai di stupirmi, e se è vero che ogni anno un’estate finisce, viene quasi da credere che si possa provare a non diventare grandi mai…”..

3 Ottobre 2017 mbr Wave, lo smartwatch che regola la temperatura  corporea

mbr Wave, lo smartwatch che regola la temperatura corporea

Appena ci raffreddiamo o riscaldiamo troppo riporta i valori nella norma grazie a una placca termoelettrica

Diventerà l’oggetto del desiderio per i tanti calorosi o freddolosi che non sanno mai come vestirsi per andare a lavorare. Si chiamata Embr Wave ed è uno smartwatch. Ma invece di segnare l’orario e lampeggiare quando arrivano delle notifiche, funziona come un calorifero o condizionatore «da polso». Attraverso delle onde di calore ci farà sentire più al caldo quando la temperatura scende. Grazie alla cassa in alluminio, invece, disperderà il calore per raffreddare il nostro corpo accaldato. Tutto è regolato da una placca termoelettrica (il quadrante dell’orologio) che intercetta i cambiamenti di temperatura della pelle.

L’idea arriva dal Mit

Embr Wave è diventato famoso nell’ultimo anno, ma in realtà l’idea dietro al calorifero «da polso» nasce quattro anni fa nelle aule del Massachusetts Institute of Technologies. Qui è stata fondata Embr Labs, una startup che ha iniziato a lavorare su Wristify, un orologio in grado di riscaldare e raffreddare il corpo. In quell’anno i fondatori di Embr Labs vincono un concorso interno al Mit con in palio 10 mila dollari. Ma il grande passo verso la produzione arriva nel settembre 2017, quando il prodotto, sviluppato in ogni sua parte per renderlo appetibile al grande pubblico, viene inserito nella piattaforma Kickstarter. In tre ore Embr Wave raggiunge i 100 mila dollari necessari per dare il via alla produzione.

Personalizzazione, conduzione, onde

L’orologio funziona grazie alla combinazione di tre fattori: la personalizzazione della temperatura, che si può regolare direttamente dal dispositivo, schiacciando la parte destra del quadrante per avere più calore, o quella sinistra per avere refrigerio. Il secondo fattore è la conduzione, cioè il rilascio del freddo o del caldo che avviene direttamente sulla nostra pelle, assicurando un comfort immediato. E infine le onde di calore, tramite le quali il nostro cervello «sente» di avere meno caldo o meno freddo. «Siamo passati dall’energia elettrica e meccanica a quella fisiologica e psicologica – spiega uno dei fondatori, David Cohen-Tanugi – E’ stato un cambiamento epocale ma anche una grande sfida».

I test su 200 volontari

Prima di inserire Embr Wave su Kickstarter, i fondatori di Embrioni Labs hanno fatto testare l’orologio a 200 persone. Tutte hanno dato dei riscontri positivi, sottolineando soprattutto l’immediatezza dei benefici. La maggior parte lo ha utilizzato nella modalità «calorifero», ma altri hanno dichiarato di non poterne più fare a meno per rinfrescarsi quando si sta, per esempio, in luoghi molto affollati come la metropolitana. I primi fortunati che potranno indossare gli Embr Waves dovranno aspettare settembre del prossimo anno, data prevista per le prime consegne.

3 Ottobre 2017 le 50 Leggi più strane al mondo

le 50 Leggi più strane al mondo

Leggi italiane, americane, inglesi o giapponesi: quali sono le più curiose del pianeta? Quali sono le leggi più strane del mondo? Ecco una carrellata delle 50 leggi più assurde e incredibili…

Una legge emanata dallo Stato dovrebbe avere la funzione di disciplinare i comportamenti degli uomini. Ma che succede quando le leggi promulgate sono folli, paradossali, o addirittura delle vere e proprie stramberie? Si rispettano e non si discutono, penseranno i più bacchettoni.
Niente da fare, le leggi sono fatte per essere infrante o quantomeno modificate.
Emanate dai più sanguinosi tiranni o dai più democratici parlamenti, esistono norme veramente incredibili. Dopo esserci assicurati dell’assenza di una legge che non ci permetta di farlo, a noi è spettato l’ingrato compito di stilare una lista delle leggi più strane del mondo.
Mettetevi comodi e leggete attentamente, il mondo è pieno di stranezze.

La legge

  1. In Honolulu, Hawaii è illegale cantare ad alta voce nelle ore successive al tramonto, quindi dimenticate i Karaoke.
  2. In Gran Bretagna, stranamente è illegale essere seduto nel pub. Bevete, ma in posizione eretta.
  3. In Missouri è vietato guidare con un orso “uncaged” a bordo (libero). Peccato, deve essere una bella esperienza.
  4. A Torino, in Italia, è obbligatorio portare a spasso il cane, preferibilmente tre volte al giorno.
  5. A Samoa è illegale dimenticare il compleanno della propria consorte.
  6. Per legge, nel Regno Unito, qualsiasi balena o grande pesce pescato appartiene alla Regina.
  7. In Inghilterra è illegale morire nella sede del Parlamento. Tuttavia, qualcosa mi dice che se qualcuno violi tale regola non subisce molte ripercussioni.
  8. In Pennsylvania, è illegale legare una banconota da un dollaro in una stringa, lasciarla per terra, e tirarla via quando qualcuno cerca di raccoglierla.
  9. A New York è illegale suonare il clacson. Se lo fai, sei a rischio di pagare una multa da 350 dollari.
  10. In Florida, è illegale scoreggiare in un luogo pubblico. Civili, direi.
  11. In Gran Bretagna è illegale operare una mucca in stato di ebbrezza.
  12. A Hong Kong, c’è una legge che permette alla moglie di uccidere il marito se lo trova a barare. Piccola postilla: deve ucciderlo a mani nude.
  13. In Gran Bretagna, è illegale portare un tavolo sul marciapiede.
  14. In alcune parti dell’India un uomo indebitato può offrire la moglie per l’estinzione del debito.
  15. In Grecia, se qualcuno vuole sposarsi, la legge richiede di pubblicare la data del matrimonio, tramite avviso, su un quotidiano (scritto in greco) o sulla bacheca del Municipio.
  16. I francesi sono precisi. Puntualizzano, infatti, che sposare una persona morta è assolutamente viatato!
  17. In Kentucky, una donna non può risposare lo stesso uomo più di tre volte. E che palle!!!
  18. Utah, un marito è responsabile per le azioni di sua moglie fino a quando lui si trova in sua compagnia, durante il compimento delle sue “azioni”.
  19. In Oregon, parlare sporco mentre si fa sesso è illegale. Anche se in realtà non specificano quello che si qualifica come parlare sporco.
  20. In Utah si può sposare la cugina, ma solo se si è entrambi di età superiore ai 65 anni. Chissà il perchè!
  21. In Gran Bretagna non è permesso abbandonare l’animale domestico.
  22. In Vermont, una moglie deve chiedere il permesso al marito per indossare la dentiera.
  23. In Carolina del Nord le coppie devono avere rapporti sessuali nella posizione del missionario. La legge è legge. E si rispetta.
  24. In Gran Bretagna, è illegale per i commercianti ortofrutticoli importare patate polacche. Discriminatorio.
  25. In Gran Bretagna è illegale pescare il salmone in circostanze sospette. Ovvio.
  26. In Iowa, è illegale per un uomo con i baffi baciare una donna in pubblico. Pudici.
  27. In Massachusetts, è considerato illegale per la donna stare sopra durante un rapporto sessuale. Domatori.
  28. Sempre in Massachusetts è apparrentemente ilegale per un uomo e una donna affittare una camera per la notte con lo scopo di dormire nudi.
  29. In Virginia, è illegale buttare una donna fuori dal letto.
  30. Nel Montana, “matrimoni finti” sono ammessi per coloro che prestano servizio nelle forze armate, il che significa che un amico può fingere di essere lo sposo o la sposa e le nozze saranno considerate valide.
  31. In Arkansas esiste ancora una legge, promulgata nel 1800, che dà la possibilità al marito di picchiare la mogliema solo una volta al mese. Possibillisti.
  32. Nel Rhode Island, un sindaco può essere considerato invalido sotto la motivazione che all’interno del partito sia considerato un idiota o un pazzo.
  33. In Arizona, avere più di due vibratori in casa è illegale. Goderecci, ma con moderazione.
  34. A Singapore, masticare un chewingum può costare una multa di 1000 dollari. Educati.
  35. Nel luglio 2013, in Cina, fu approvata una legge che classificava come colpa la mancata visita dei figli ai loro genitori. Senso della famiglia.
  36. C’è una legge in South Carolina chiamata la legge “no alle finte proposte”, in cui si afferma che chiunque di età superiore ai 16 anni può effettuare una proposta fasulla.
  37. Nelle Filippine si può essere arrestata per il reato di “vessazione ingiusta” per fare proprio questo, vessare qualcuno. E sì, vaga e arbitraria questa legge.
  38. Esistono due stati in cui il divorzio è illegale: le Filippine e il Vaticano. Cattolici.
  39. In Thailandia è illegale calpestare i soldi. Rispettosi.
  40. In Grecia, la polizia è autorizzata ad arrestare chiunque sia sospettato di avere l’HIV. Protettivi.
  41. A Dubai, il sesso extraconiugale è contro la legge e potrebbe comportare pene detentive per oltre un anno. Questo significa che, in casi di stupro, sia la vittima che il colpevole potrebbe finire per essere accusati dello stesso crimine.
  42. In Arabia Saudita, non c’è un’età minima per il matrimonio. Precoci.
  43. In 29 stati degli Stati Uniti è concesso licenziare qualcuno per essere gay.
  44. Dal 1986, le autorità statunitensi hanno avuto il diritto legale di accedere a qualsiasi e-mail, purchè vecchia di 180 giorni. Privacy.
  45. Mobile, Alabama, è contro la legge gettare coriandoli o stelle filanti.
  46. In Arabia Saudita, è illegale per una donna guidare una macchina. Donna al volante…
  47. Nel 2000, il matrimonio interraziale era ancora illegale in Alabama. Multiculturale.
  48. In Francia, è illegale chiamare un maiale Napoleone. A quanto pare questo è considerato un affronto per l’imperatore e grande generale francese. Ah, la grandeur francese.
  49. In Cina , vige una legge che afferma: solo le persona intelligenti o intellettualmente dotate possono frequentare il college.
  50. In sette stati USA, secondo le loro costituzioni, gli atei sono bloccati dai pubblici uffici. Preghiamo. Anche per loro.
3 Ottobre 2017 Parla come Baci: ecco i bigliettini Perugina in dialetto

Parla come Baci: ecco i bigliettini Perugina in dialetto

Dal napoletano al genovese, dal siciliano al piemontese: sono nove gli idiomi regionali scelti per lanciare la prima serie speciale dei celebri cioccolatini per rendere omaggio all’Italia e alle sue differenti culture

L’amore dichiarato in dialetto. Dal siciliano al romano, dal piemontese al napoletano, fino al genovese e al pugliese. Ecco la novità di casa Perugina: i famosi bigliettini dei Baci renderanno omaggio alle diverse culture e tradizioni del nostro Paese attraverso una nuova campagna. Il nome è scelto è “Parla come…Baci”: si tratta di una serie speciale lanciata dall’azienda, che ha selezionato cento modi di dire legati (ma non solo) all’amore, in nove idiomi regionali diversi.

“Ògne scarrafóne è bèll’a màmma sóia” e “I inamoraa guarden minga a spend” sono solo due esempi di frasi che sarà possibile ritrovarsi davanti dopo aver scartato uno dei famosi cioccolatini. Ogni cartiglio contiene un proverbio in dialetto con la traduzione in italiano, mentre l’incarto del cioccolatino riporta la parola “bacio” nei nove dialetti scelti.

L’azienda ha spiegato che all’origine di questa scelta c’è uno studio condotto dal marchio del gruppo Nestlè dagli esiti decisamente chiari: 6 ragazzi italiani su 10 utilizzano i dialetti o sono incuriositi dalla possibilità di impararli. Non solo, la stessa analisi di mercato ha evidenziato che tra i millenials la curiosità di scoprire i dialetti è molto forte. Nello specifico, si tratta di desiderio di creare un legame forte con la propria famiglia (67%), volontà di conoscere la storia di determinati termini ed espressioni (59%) o possibilità di arricchire il proprio parlato con espressioni colloquiali (52%).