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1 Dicembre 2017 Anna Mazzamauro, buon compleanno

Anna Mazzamauro, buon compleanno

Auguri ad Anna Mazzamauro che oggi compie 79 anni.

Anna Maria Mazzamauro (Roma, 1º dicembre 1938) è un’attrice italiana nota al grande pubblico per aver interpretato il personaggio della signorina Silvani, l’impiegata vamp della serie di fortunati film sul ragionier Ugo Fantozzi (nonostante l’attrice si fosse presentata ai provini per interpretare la parte della moglie del protagonista, Pina), ottenendo una nomination al Nastro d’Argento come miglior attrice non protagonista nel 1976 per Fantozzi e nel 1994 per Fantozzi in paradiso; la Mazzamauro non è solo una brillante caratterista e attrice comica, ma durante una carriera trentennale ha saputo distinguersi in numerosi ruoli drammatici.

1 Dicembre 2017 Woody Allen, buon compleanno

Woody Allen, buon compleanno

 Auguri a Woody Allen che oggi compie 82 anni.

Woody Allen, nome d’arte di Heywood Allen, nato Allan Stewart Königsberg(New York, 1º dicembre 1935), è un regista, sceneggiatore, attore, comico, clarinettista, compositore, scrittore e commediografo statunitense, tra i principali e più celebri umoristidell’epoca contemporanea, grazie all’intensa produzione cinematografica (con una media di quasi un film all’anno), ai testi comici e alle gag che ha iniziato a comporre già in età adolescenziale.

Firma di Woody Allen

Lo stile raffinato e spesso cerebrale l’ha reso uno degli autori più rispettati, punto di riferimento della commedia americana moderna: è considerato «il più europeo» tra i registi d’oltreoceano, sia per le tematiche affrontate sia per il successo dei suoi film, da sempre maggiore nel vecchio continente che in patria.

I temi affrontati da Allen, che spaziano dalla crisi esistenziale degli ambienti intellettuali alla rappresentazione spesso autoironica della comunità ebraica newyorkese, dalla critica alla borghesia fino alla critica del capitalismo, rispecchiano la sua passione per la letteratura, la filosofia, la psicoanalisi, il cinema europeo, e soprattutto per la sua città natale, New York, dove vive e dalla quale trae continua ispirazione.

Nel 1995 ha ricevuto il Leone d’oro alla carriera alla Mostra internazionale d’arte cinematografica di Venezia.

1 Dicembre 2017 Galline usate come modelle per gioielli

Galline usate come modelle per gioielli

Originale idea di un fotografo che ha usato delle galline per pubblicizzare preziosi gioielli.

Pubblicizzare e far fotografare i propri gioielli addosso a star del cinema e della musica? Roba passata! Il famoso artista Peter Lippmann ha ideato le galline modelle, decisamente più economiche e facili da gestire.

Lippman è molto noto per la sua interpretazione creativa ed originale della fotografia. L’uomo è di origine statunitense ma vive a Parigi già da alcuni anni.

I clienti di Lippman non sono roba da poco: Cartier, Audemars Piquet, Furterer, SFR, SNCF e Loboutin. Luxury Chicks è uno dei suoi ultimi e forse più originali lavori: alcune fotografie realizzate per la rivista francese Marie Claire 2 in cui, delle simpatiche galline modelle, sono state utilizzate per pubblicizzare alcuni gioielli.

La particolarità dei lavori di Lippman consiste nel togliere gli oggetti pubblicizzati dal centro della scena, come accade in molte pubblicità, ed immergerli in contesti decisamente più variegati. Davvero una bella idea!

1 Dicembre 2017 Come influiscono le droghe sulle prestazioni sessuali

Come influiscono le droghe sulle prestazioni sessuali

Cocaina, cannabis e alcol, a piccole dosi, favoriscono il sesso. Ma hanno effetti collaterali devastanti. Dunque meglio non provarle per migliorare le prestazioni sessuali. Anche perché la dipendenza da queste sostanze porta al risultato contrario.

Le droghe influiscono in modo diverso a seconda della sostanza, delle risposte individuali e soprattutto dell’uso che se ne fa. L’abuso e la dipendenza hanno sempre un effetto solo: annichilire desiderio e performance.

 

L’uso estemporaneo, magari proprio a fini “sessuali”, può portare invece a un miglioramento qualitativo e quantitativo delle prestazioni. Fatta eccezione per l’eroina: elimina il desiderio sessuale perché è sedativa e tende a chiudere l’individuo nel proprio torpore.

DROGA PER DROGA. La cocaina è stimolante e ha una potente azione disinibente e “facilitante”, nel senso che abbatte tabù, remore, confini. È uno dei motivi per cui risulta pericolosa: molti contagi da Hiv avvengono per rapporti non protetti sotto l’effetto di questa droga.

 

Le anfetamine agiscono più o meno allo stesso modo ma in maniera attenuata. Idem per la cannabis, che induce uno stato di leggerezza ed euforia, rende più disinibiti, anche se non è eccitante né stimolante.

 

L’ecstasy induce una sorta di affettuosa ed empatica apertura verso l’altro: in questo senso favorisce anche le relazioni sessuali.

Infine la Ghb: un farmaco impiegato nella terapia contro l’alcolismo ma che ha molto successo anche come droga. Viene utilizzato come una sorta di aperitivo prima di consumare altre sostanze. Dal punto di vista sessuale è un discreto disinibente perché procura uno stato di euforia e potenza simile a quello indotto dall’alcol. Il quale, infine, è una droga a tutti gli effetti, forse anche la più pericolosa perché culturalmente meglio accettata.

 

In piccole dosi gli alcolici rendono più disinibiti e migliorano le prestazioni sessuali. Ma basta esagerare anche di poco perché le prestazioni crollino drasticamente. Gli alcolisti hanno gravi difficoltà sia dal punto di vista del desiderio sia delle performance.

1 Dicembre 2017 Ecco perché, quando siamo tristi, mangiamo dolci

Ecco perché, quando siamo tristi, mangiamo dolci

Non è una coincidenza nè un vizio, la motivazione è biologica ed è legata alla serotonina

Di sicuro è capitato anche a voi di gettarvi su cioccolata, torte, pasta e pizza in un momento di tristezza. E di sentirvi in colpa subito dopo per aver ceduto alla tentazione. Abbiamo una buona notizia per voi: la spiegazione è biologica.

Ve la ricordate la serotonina, la “molecola del buonumore” come è nota al di fuori dell’ambito medico? Ecco, c’è di mezzo lei. Quando siete tristi, avete bisogno di serotonina e il vostro corpo sa che il modo più veloce per ottenerla è introdurre uno di quei cibi “fuori dieta” come pasta, pizza, cioccolata. Questi alimenti contengono triptofano, cioè un precursore della serotonina che per il 95% è prodotta da cellule intestinali.

Presto detto: buonumore e intestino sono legati ed è per questo che quando ci sentiamo tristi e in ansia soffriamo di disturbi gastrointestinali e ci rifugiamo nel cibo. A spiegarlo è l’esperto Attilio Giacosa, coordinatore scientifico del Dipartimento di Gastroenterologia del Gruppo Sanitario Policlinico di Monza e Docente dell’Università di Pavia.

Noi ci sentiamo di dirvi che un dolcino ogni tanto per curare un momento di tristezza non potrà farvi male. Ma in caso di problemi veri come ansia e depressione chiedete aiuto a un esperto, non datevi alle soluzioni fai-da-te.