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16 Dicembre 2017 Holly e Benji tornano in tv nel 2018

Holly e Benji tornano in tv nel 2018

Dopo 15 anni dall’ultima edizione (era il 2002), i campioni di calcio più amati dai fan dei cartoni ritornano con una nuova veste grafica dal prossimo aprile

Al solo nominare i calciatori della famosa serie animata Made in Giappone vi si riaccende in testa la fatidica domanda: ma quanto è grande il campo da calcio percorso in ogni partita da Holly e Benji?

Bene, avrete un’ulteriore possibilità per trovare finalmente pace e risposte ai vostri interrogativi di bambini degli anni ’90.

Il tutto avverrà molto presto. Da aprile 2018, infatti, gli scattanti campioni della palla “ovale” sono pronti ad approdare nuovamente in Europa. E lo faranno in grande stile: si parla addirittura di una possibile partecipazione di vere stelle del calcio come Messi e Ronaldo.

Il nuovo anno sarà dunque memorabile per i nostalgici del pallone.

Holly e Benji, la famosa serie animata sul calcio, nel 2018 onorerà la Coppa del Mondo (che si giocherà in Russia) con il ritorno degli storici personaggi del cartoon: Oliver Hutton, Benji Price, Mark Landers, Bruce Harper, Phillip Callaghan, Julian Ross e i gemelli Derrick potranno calcare ancora una volta gli sterminati stadi del Giappone.

Con una nuova veste e, molto probabilmente, due giganti del calcio moderno come Lionel Messi e Cristiano Ronaldo.

La serie era ferma al 2002 e per questo ripercorrerà tutte le vicende dell’attaccante e del portiere della New Team sin dall’inizio, per chi ha problemi di memoria.

Ci sono voluti parecchi anni (la prima puntata del cartone era andata in onda in Italia circa trent’anni fa) ma siamo già pronti ad esultare per i gol spettacolari che ci attendono.

Un primo trailer della serie è già disponibile e preannuncia il suo arrivo anche in Europa.

16 Dicembre 2017 Ivana Spagna, buon compleanno

Ivana Spagna, buon compleanno

Auguri ad Ivana Spagna che oggi compie 63 anni

Ivana Spagna (Valeggio sul Mincio, 16 dicembre 1954) è una cantautrice e scrittrice italiana, nota anche con il solo cognome Spagna.

Artista di livello internazionale, i suoi album sono stati pubblicati e sono entrati in classifica in numerosi paesi europei ed extraeuropei, tra cui Inghilterra, Germania, Francia, Spagna, Paesi Bassi, Australia e Giappone. Ultima donna ad aver vinto il Festivalbar, nel 1987raggiunge con Call Me il secondo posto della classifica britannica, tuttora la posizione più alta mai raggiunta da una cantante italiana in Inghilterra, numero uno della settimana natalizia del 1982 con Save Your Love. Con oltre 10 milioni di dischi venduti, traguardo per il quale nel 2006 le è stato consegnato dalla FIMI il Disco d’Oro alla carriera, è tra gli artisti italiani che hanno avuto maggiore successo commerciale in Italia e all’estero.

15 Dicembre 2017 Flash Sport,edizione di venerdì 15 dicembre.

Flash Sport,edizione di venerdì 15 dicembre.

In questa edizione si parla del Troina con il mister  Peppe Pagana e il dg Nicola Santangelo, del Biancavilla (intervista presidente Furnari fonte ASD Biancavilla 1990) e del Misterbianco con il mister  Alessandro di Maria in vista del big match di domenica contro la prima della classe il Marina di Ragusa.

15 Dicembre 2017 Dicembre 1984: il brano “Do They Know It’s Christmas?” dei Band Aid #1 della hitchart

Dicembre 1984: il brano “Do They Know It’s Christmas?” dei Band Aid #1 della hitchart

Il 15 Dicembre del 1984, “Do They Know It’s Christmas?” dei Band Aid entrò al #1 della chart italiana.
Diventò uno dei singoli più venduti nel 1984 con ben 3 milioni e mezzo di copie.
Band Aid era un progetto ideato da Bob Geldof e Midge Ure, che coinvolse la crema del pop/rock di quel periodo.
Tra i tanti protagonisti i Duran Duran, Spandau Ballet, Paul Young, Culture Club, George Michael, Sting, Bono, Phil Collins, Paul Weller, Francis Rossi e Rick Parfitt degli Status Quo, le Bananarama, Simple Minds e molti altri.

Classifica del 15/12/1984

  1. Do They Know It’s Christmas? – Band Aid
  2. Smalltown Boy – Bronski Beat
  3. Crilù – Heather Parisi
  4. The Wild Boys – Duran Duran
  5. Forever Young – Alphaville
  6. The War Song – Culture Club
  7. Love Resurrection – Alison Moyet
  8. All Of You – Diana Ross & Julio Iglesias
  9. Maybe One Day – Creatures
  10. Careless Whisper – George Michael
15 Dicembre 2017 La cioccolata più costosa

La cioccolata più costosa

Oggi vi parliamo della cioccolata più costosa del mondo!

L’idea di base è unire due regali che piacciono molto alle donne: gioielli e cioccolata. Nasce così la “Chocolate Collection” da Simons Jewelers.

La confezione contiene cioccolatini di primissima scelta, corredati da una serie di gioielli molto preziosi (diamanti, anelli, bracciali, orecchini). Il costo? Solamente 1 milione di Euro! Un’offerta imperdibile, non credete? magari un regalo per questo Natale?

15 Dicembre 2017 Ecco il Viagra spray nasale

Ecco il Viagra spray nasale

Addio pillola blu? NovaDel Pharma, famosa casa farmaceutica, ha annunciato  la versione spray del Viagra.

Sarà quindi possibile utilizzare il famoso farmaco contro le disfunzioni erettili anche in questo nuovo formato. Il nuovo metodo avrà diversi vantaggi: efficacia rapida (effetti in soli 10-15 minuti contro un’ora della classica pillola), comodità e discrezione!

Il segreto di questo spray? Un ormone chiamato ossitocina, il quale sembrerebbe essere miracoloso per il ”risveglio” dell’uomo. Il prodotto è stato già pubblicizzato sull’ultimo numero della rivista inglese “Journal of Sexual Medicine“

 

15 Dicembre 2017 Come far colpo sulle donne?

Come far colpo sulle donne?

Stanchi di ricevere sistematicamente due di picche? Non sapete proprio come conquistare una ragazza che vi piace? E’ semplice, basta regalarle dei fiori!

Troppo scontato? Eppure è quanto emerge da una ricerca scientifica condotta dalla Université de Bretagne-Sud. I ricercatori francesi hanno effettuato un esperimento su un campione di 600 ragazze, tra i 18 e i 25 anni.

L’esperimento consisteva nell’incaricare un attore di chiedere il numero di telefono a queste ragazze. Gli incontri sono avvenuti all’interno di un centro commerciale, in tre aree diverse: di fronte ad un negozio di fiori, ad una pasticceria e ad un negozio di scarpe.

La scoperta? L’esposizione ai fiori induce uno stato d’animo positivo nelle donne, sono stati, infatti, gli incontri avvenuti nei pressi del fioraio ad avere più successo!

14 Dicembre 2017 Quarant’anni di “Febbre del sabato sera”

Quarant’anni di “Febbre del sabato sera”

Il ruolo di Tony Manero valse a John Travolta la candidatura agli Oscar e lanciò la sua carriera. E la colonna sonora con i brani dei Bee Gees? È diventata un cult. Ecco come e perché il film sulla disco music è diventato icona di una generazione.

Era il 14 dicembre 1977: nei cinema americani usciva Saturday Night Fever con un quasi sconosciuto John Travolta. Un film che conquistò l’immaginario di un’intera generazione, merito soprattutto della colonna sonora composta non solo, ma perlopiù, da brani dei Bee Gees : l’album uscì una settimana prima del lungometraggio e rimase al primo posto della classifica USA Billboard 200 per 24 settimane consecutive. Era il trionfo della disco music e l’Italia non fu estranea al contagio: nel nostro Paese La febbre del sabato sera arrivò nelle sale il 13 marzo 1978, nel pieno degli anni di piombo, quando erano in tanti a sentire forte l’esigenza di mettere da parte le battaglie politiche e i bollettini di guerra del terrorismo, per concedersi un po’ di leggerezza.

In realtà, il lungometraggio del regista John Badham non era solo un tripudio di passi di danza e luci da discoteca, per questo da noi finì sul grande schermo con il divieto ai minori di 14 anni. Interpretato da un John Travolta 23enne pronto per entrare nell’olimpo delle star di Hollywood, il protagonista Tony Manero era un giovane italo-americano che di giorno lavorava come commesso a Brooklyn, per trasformarsi in ballerino da urlo la notte, sulla pista della discoteca 2001 Odissey: la sua storia rappresentava la voglia di riscatto sociale che accomunava molti giovani delle periferie della Grande Mela. E nello sviluppo della sceneggiatura si toccavano temi quali il razzismo, l’influenza della religione sulla morale, la violenza sessuale, la disuguaglianza tra classi sociali.

Ma poi c’erano i lustrini e sono stati specialmente quelli a restare nella memoria. Come dimenticare il completo bianco, la camminata ancheggiante, i preparativi di fronte allo specchio, la mossa con il braccio alzato verso il cielo che consacrarono Travolta al successo e gli valsero una candidatura agli Oscar? E come dimenticare il falsetto dei Bee Gees, anima di canzoni come Stayin’ Alive, How Deep Is Your Love e More Than A Woman? Oltre 40 i milioni di copie vendute in tutto il mondo con quella colonna sonora: prima della pubblicazione di Thriller di Michael Jackson, Saturday Night Fever: The Original Movie Sound Track, premiato con due Grammy Awards nel 1979 e poi con il Grammy Hall of Fame Award nel 2004, era l’album più venduto di sempre, giunto in vetta alle classifiche non solo negli States, ma anche in numerosi altri Paesi, dall’Australia al Regno Unito, dal Canada all’Olanda, dal Giappone alla Germania fino all’Italia.

Ora, a 40 anni dall’uscita, è tra i dieci dischi più venduti di tutti i tempi. Una pietra miliare, insomma, di cui parla il giornalista Stefano Cocci nel libro La febbre del sabato sera – 40 anni del film icona della disco music, uscito da poco per Edizioni Ultra. Un evergreen che fino alla fine di dicembre si potrà riascoltare anche in un centinaio di cinema italiani, nella versione restaurata del film.

Per la cronaca, la discoteca frequentata da Tony Manero nel film, situata al numero 802 della 64th Street di Brooklyn, oggi non c’è più: dopo qualche anno di grande popolarità, il club chiuse nel 1987 e fu sostituito da un locale gay, che avrebbe a sua volta abbassato le saracinesche nel 1995. L’edificio rimase poi in disuso per anni, fino a quando fu demolito, mentre la pista da ballo è stata messa in vendita a pezzi su eBay.

14 Dicembre 2017 Vite da chat

Vite da chat

Sono marito e moglie: dopo anni di matrimonio si conoscono in chat

Non è raro che due persone conosciutesi in chat comincino a frequentarsi dal vivo, ma l’incontro tra Sana e Adnan ha dell’incredibile: i due, originari entrambi della Bosnia, risiedono nello stesso quartiere, nella stessa via e, guarda caso, abitano nella stessa città! Strano ma vero: i due sono marito e moglie. La donna utilizzava Sweetie come nick, perdutamente attratta da Lord of Joy, il suo effettivo compagno. Entrambi frequentavano la stessa chat all’insaputa dell’altro e il destino ha voluto giocare loro uno stranissimo scherzo.

Nelle lunghe nottate passate on-line, i due si scambiavano pareri sui rispettivi matrimoni, definendoli noiosi, banali e privi di brio. Cercavano, quindi, consolazione in qualcuno di lontano che, contrariamente, era davvero vicino. Il fatidico giorno dell’incontro, i due sono rimasti inevitabilmente stupiti e, dopo pochi istanti di stupore, hanno cominciato ad accusarsi l’un l’altra di tradimento virtuale.
Da qualche settimana la donna ha avviato le pratiche per ottenere la separazione da Adnan, ma non ha nascosto come la personalità di Lord of Joy fosse sicuramente più attraente di quella dello stesso marito. Quest’ultimo sembra abbia dichiarato come anche Sweetie fosse più intrigante ed attraente di Adnan, da non crederci insomma.

Secondo le dichiarazioni di amici molto vicini alla coppia, i due in tanti anni di matrimonio non sarebbero mai riusciti a trovare quella fatidica intesa che li ha fatti “innamorare” in chat.
La domanda ora sorge spontanea: la chat è il luogo nel quale si mostra la propria personalità, oppure è solo un paradiso virtuale nel quale si può dimostrare di essere ciò che veramente non si è?