site loader
site loader
12 Agosto 2020 Industria dolciaria in lutto per l’addio di Bauli e Pernigotti

Industria dolciaria in lutto per l’addio di Bauli e Pernigotti

La grande industria dolciaria italiana perde due colonne. È morto ieri Alberto Bauli, veronese, per 25 anni“re del pandoro”. Avrebbe compiuto 80 anni il 5 settembre. È stato presidente del gruppo dolciario fondato nel 1922 da suo padre Ruggero, adesso con sede a Castel d’Azzano e leader italiano nella produzione di pandori e dolci da ricorrenza.

Sempre ieri, a Milano, è morto a 98 anni il cavalier Stefano Pernigotti, nipote del fondatore della omonima fabbrica dolciaria di Novi Ligure (Al). Mantenne la proprietà della Pernigotti fino al 1995, quando il gruppo fu acquisito dai siciliani Averna.

5 Agosto 2020 Cinquantotto anni fa la morte di Marilyn Monroe

Cinquantotto anni fa la morte di Marilyn Monroe

La morte di Marilyn Monroe, avvenuta tra la notte del 4-5 agosto 1962 all’età di 36 anni, suscitò clamore e interesse nell’opinione pubblica statunitense e mondiale.

Il corpo senza vita della Monroe Lo trovò Ralph Greenson che arrivò perché Eunice Murray, la  domestica/governante non riusciva a mettersi in comunicazione con lei. Marilyn era nuda. La cornetta del telefono in mano.

Marilyn Monroe , pseudonimo di Norma Jeane Mortenson Baker Monroe (Los Angeles 1/6/1926-Los Angeles 5/8/1962), è stata un’attrice,cantante e modella e produttrice cinematografica statunitense, ricordata come una delle più grandi attrici nella storia del cinema.

27 Luglio 2020 Morta Olivia de Havilland, era nel cast del film ‘Via col vento’

Morta Olivia de Havilland, era nel cast del film ‘Via col vento’

Olivia de Havilland (Tokyo 1/6/1916-Parigi 26/7/2020), una delle ultime stelle dell’età d’oro di Hollywood è morta all’età di 104 anni.

Indimenticabile interprete di film come ‘Rebecca, la prima moglie’, Olivia de Havilland era anche l’ultima sopravvissuta del cast stellare di ‘Via col vento’, in cui interpretò Melania Hamilton.

Aveva vinto due Oscar ‘A ciascuno il suo destino’ del  1946 e per ‘L’ereditiera’ del 1949.

 

23 Luglio 2020 Nove anni dalla morte di Amy Winehouse

Nove anni dalla morte di Amy Winehouse

Sono passati nove anni da quel 23 luglio del 2011 quando a Londra Amy Winehouse passò l’ultima notte della sua vita davanti al pc, come ipnotizzata dai video clip delle sue canzoni su YouTube. E intanto beveva vodka, così tanta da superare di cinque volte il limite consentito per chi guida, e fu proprio un eccesso di alcol a ucciderla, seconda quanto ha stabilito l’autopsia.

Secondo testimonianze emerse in precedenza nell’inchiesta era svenuta tre volte per eccesso di vodka nella sua ultima settimana di vita. E la sera della morte era così ubriaca da avere inviato un tweet delirante.

Amy Jade Winehouse (Londra 14/9/1983-Londra 23/7/2011)) è stata una produttrice, cantante e chitarista.

Ha esordito nel mondo della musica pubblicando, nel 2003, per l’etichetta discografica Island  l’album Frank, che riscuote un buon successo di pubblico e critica. Il vero successo arriva nel 2007 con l’uscita del secondo album Back to Black che, trainato da singoli Love is a Losing Game e Back to Black , ha scalato le classifiche mondiali ottenendo un successo che l’ha portata alla vittoria di cinque Grammy Awards.

 

 

20 Luglio 2020 Quarantasette anni fa ci lasciava Bruce Lee

Quarantasette anni fa ci lasciava Bruce Lee

La sera del 20 luglio 1973 a Hong Kong,intorno alle 7:30, Bruce Lee morì nel sonno per una reazione allergica a un farmaco analgesico. Aveva 32 anni. Era stato un attore e un maestro di arti marziali.

Con cinque film e una serie televisiva Bruce Lee contribuì a portare la moda delle arti marziali in Occidente: nel 1999 TIME lo proclamò una delle persone più influenti del Ventesimo secolo.

Vero e proprio mito dell’arte del Kung-fu, Bruce Lee nasceva il 27 novembre 1940, a San Francisco, nel Jackson Street Hospital di Chinatown. Alla sua nascita, il padre Lee Hoi Chuen, attore assai conosciuto a Hong Kong, è in tournèe in America, seguito dalla moglie, Grace, di origine tedesca e di tradizione cattolica. I due, estremamente nostalgici e desiderosi di tornare una volta per tutte in Cina senza dover più viaggiare, chiamano il piccolo Lee Jun Fan, che in cinese significa proprio “colui che torna”.

Ricordiamo alcuni suoi film: I 3 operazione Drago, Dalla Cina con furore, L’urlo di Chen terrorizza l’Occidente, L’ultimo combattimento di Chen e il Furore della Cina colpisce ancora.

6 Luglio 2020 Addio al compositore Ennio Morricone

Addio al compositore Ennio Morricone

E’ morto il musicista e compositore Ennio Morricone. Aveva 92 anni. Era ricoverato in una clinica romana per le conseguenze di una caduta, nella quale si era rotto il femore.

Premio Oscar, autore delle più belle colonne sonore del cinema italiano e internazionale, ha collaborato con registi come Sergio Leone, Brian De Palma, Oliver Stone, Quentin Tarantino. Le sue musiche sono state usate in oltre 60 film vincitori di premi.

Nella sua carriera Morricone ha vinto due premi Oscar: nel 2016 per la colonna sonora del film “The Hateful Eight” e nel 2007 Oscar onorario.

Membro dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia, nel 2017 è stato nominato Cavaliera al merito.

 

 

 

3 Luglio 2020 La morte di Jim Morrison: un mistero che dura da 49 anni

La morte di Jim Morrison: un mistero che dura da 49 anni

Jim Morrison la leggenda del rock, è morto di overdose a 27 anni il 3 luglio del 1971. Ma c’è chi pensa che sia ancora vivo.Un mistero che aleggia da quasi mezzo secolo.

Il “re lucertola” come si faceva chiamare Morrison, moriva 49 anni fa a Parigi, all’alba del 3 luglio 1971, a 27 anni. La versione ufficiale è quella di Jim trovato morto nella vasca da bagno per arresto cardiaco, ma non mancano altre versioni. Addirittura c’è chi sostiene che non sia morto, e viva nascosto su un’isola delle Seychelles.

Il suo corpo venne sepolto a Parigi nel Cimitero del Père-Lachaise, è ancora oggi è meta di pellegrinaggio da parte di tanti suoi fans da tutte le parti del mondo.

Jim Morrison aveva un rapporto speciale con la morte, nella sua canzone “The End” più rappresentativa troviamo queste parole: «This is the end, my only friend».

Diverse sono le versioni della sua morte, quella più verosimile: dopo aver passato una notte in un bar,bevendo molto alcool, rientrati in casa assieme alla sua compagna Pamela Coursor sniffano cocaina, Jim piaceva l’eroina ed era contrario a quella sostanza, fa compagnia alla donna.Nella notte Morrison si sente male e viene schiaffeggiato dalla compagna Pamela dopo che si era accorta che ansimava.Lui apre gli occhi e dice di non sentirsi bene, si alza dal letto, cammina un po’ per la stanza. Cerca di farsi un bagno caldo nella vasca, ma viene preso da nausea e vomita, anche sangue. Poi dice di sentirsi meglio e Pamela torna a dormire.

È già l’alba quando si sveglia e si accorge che Jim non è nel letto. Lo trova ancora nella vasca, morto. Lei morirà tre anni dopo, di overdose.

La seconda quella più fantasiosa: Jim, aiutato da Pamela, avrebbe simulato la sua morte per vivere libero e senza impegni. Magari in Africa come il suo poeta Rimbaud. In ogni caso si troverebbe in un posto dove nessuno potrebbe più riconoscerlo e con un’altra identità.

27 Giugno 2020 Quattro anni fa ci lasciava Bud Spencer

Quattro anni fa ci lasciava Bud Spencer

Ventisette giugno 2016, nel tardo pomeriggio si spegne l’attore Bud Spencer.

Carlo Pedersoli in arte Bud Spencer (Napoli 31/10/1929– Roma 27/6/2016),nacque in una  famiglia  discretamente benestante: il padre è un uomo d’affari che, malgrado i numerosi tentativi, non riesce ad acquisire una vera ricchezza a causa soprattutto delle due guerre mondiali affrontate e che hanno influito non poco sull’andamento dei suoi affari. Bud Spencer ha anche una sorella, Vera, anch’essa nata a Napoli.

Raggiunse il successo per i suoi film in coppia con Terence Hill e il duo di attori “ha ottenuto fama mondiale e ha attirato milioni di spettatori al cinema”. Il 7 maggio 2010 ha ricevuto il David di Donatello alla carriera.

Ricordiamo alcuni suoi film: Altrimenti ci arrabbiamo, Banana Joe, I due superpiedi quasi piatti, Lo chiamavano Bulldozer e Bomber.

Nel nuoto è stato il primo italiano a scendere sotto il minuto nei 100 m  stile libero il 19 settembre 1950, e ha vinto più volte i campionati italiani di nuoto nello stile libero e nella staffetta . Conseguì la licenza di pilota di linea e di pilota di elicottero.

Nel corso degli anni si impegnò anche a sostenere e finanziari di beneficenza per bambini tra cui il Fondo Scholarship Spencer.